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Bologna For Community, il 1 dicembre allo stadio Dall’Ara per dire no alla violenza di genere

26/11/2025

Bologna torna ad accendere i riflettori sull’impegno collettivo contro la violenza di genere. Lunedì 1 dicembre, in occasione della giornata mondiale dedicata al contrasto della violenza sulle donne, lo Stadio Renato Dall’Ara ospiterà un nuovo appuntamento del progetto Bologna for Community, promosso da PMG Italia e Io Sto Con ETS, in collaborazione con Bologna FC 1909 e con il patrocinio della Città metropolitana, del Comune di Bologna e della Regione Emilia-Romagna. Una serata che unirà il calore dello stadio all’urgenza di un tema che rimane drammaticamente centrale.

Dal 2021, l’evento sostiene i Centri Antiviolenza dell’area metropolitana di Bologna, nati per offrire ascolto e protezione alle donne che subiscono abusi. Quest’anno, per la prima volta, la manifestazione ospiterà una raccolta fondi a favore di sei centri antiviolenza della Città metropolitana di Bologna, testimonianza concreta del desiderio di allargare l’impatto dell’iniziativa a tutta la rete territoriale. I centri antiviolenza coinvolti sono CHIAMA chiAMA – MondoDonna Onlus, Casa delle Donne per non Subire Violenza APS, Trama di Terre APS, UDI – Unione Donne in Italia Bologna APS, Associazione PerLeDonne ODV e SOS Donna ODV.

Durante la serata saranno presenti allo stadio delle postazioni dedicate, riconoscibili dal logo Io Sto Con ETS e presidiate dalle volontarie e dai volontari dei centri antiviolenza, presso le quali tifosi e tifose potranno lasciare un contributo a sostegno della causa. Le postazioni saranno collocate nel settore Distinti, in Curva e in Tribuna. Saranno presenti all’evento: Silvana Fusari, responsabile relazioni esterne di PMG Italia, Marco Accorsi, presidente di PMG Italia, Claudio Fenucci, amministratore delegato Bologna F.C. 1909, Valentina Vanicore, sustainability manager Bologna F.C. 1909, Antonio Sbordone, questore di Bologna, Emily Clancy, vicesindaca del Comune di Bologna e responsabile del piano per l’uguaglianza della Città metropolitana, Roberta Li Calzi, assessora allo sport del Comune di Bologna, Roberta Toschi, consigliera comunale delegata alla disabilità e presidente della commissione consiliare salute, welfare, politiche per le famiglie, la comunità e delle fragilità, Stefano Mazzetti, capo gabinetto della Città metropolitana di Bologna, sindache e sindaci dei Comuni della Città metropolitana di Bologna, le presidenti dei Centri Antiviolenza. Testimonial della serata saranno Valentina Tafuni e Bana Abreham, rappresentanti del Disability Pride Bologna che hanno scelto di affiancare l’evento con il loro impegno pubblico e la loro sensibilità.

Saranno presenti, inoltre, rappresentanti di tutti i Comuni della Città metropolitana di Bologna, sindaci, sindache, assessori e assessore, insieme a giovani promesse del territorio, ragazze e ragazzi che si sono distinti per il loro impegno civico e per la volontà di essere parte attiva della comunità. La loro presenza testimonia un’adesione corale che attraversa generazioni, istituzioni e territori. La serata è sostenuta da CBC - Centro Bologna Clubs, Spazio Conad via Indipendenza e Centro commerciale Via Larga, Camst – Tavola Amica, Aleo Film e Cantarelli Group.

La profonda gratitudine che sento verso tutti coloro che si sono resi disponibili è il primo, vero successo di questa iniziativa. L’evento del 1 dicembre non è solo un evento di sensibilizzazione, ma la manifestazione concreta di una rete umana in azione. Il valore della collaborazione è fondamentale: questa è la vera responsabilità sociale d’impresa e il cuore pulsante del nostro fare insieme. Il cuore di questa iniziativa batte ancora una volta, e lo fa per i sei Centri Antiviolenza della Città metropolitana. Quando parliamo di questi Centri, parliamo di figure che lavorano con assoluta competenza per salvare vite e costruire un nuovo futuro. Loro sono il primo punto di ascolto, il rifugio, lo strumento concreto per spezzare l’isolamento, in particolar modo sulle donne con disabilità vittime di abusi. Per questo, il 1 dicembre, insieme a Bologna For Community e a tutto lo stadio, faremo da megafono a questo messaggio. Sarà un momento in cui il calore dello sport si unirà all’urgenza di dire un NO forte e collettivo alla violenza di genere. Quest’anno, con la prima raccolta fondi a beneficio di tutti i sei centri, è fondamentale che il supporto sia massiccio. Ricordiamo che ogni contributo, piccolo o grande, si traduce in percorsi di uscita dalla violenza e in un nuovo futuro per le donne”, afferma Silvana Fusari, responsabile relazioni esterne di PMG Italia.

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