
Per Emirates, questo novembre si configura come un mese denso di successi e celebrazioni. A pochi giorni dalla conclusione del Dubai Airshow e a seguito di eventi di alto profilo come le Nitto ATP Finals, di cui è sponsor, la più grande compagnia aerea internazionale al mondo celebra ora un altro significativo traguardo: il decimo anniversario della sua rotta diretta tra l'aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna (BLQ) e il suo hub di Dubai (DXB). Un anniversario che sottolinea un decennio di successo nella connettività, con oltre 1,36 milioni di passeggeri trasportati e un significativo rafforzamento dei legami economici e culturali tra l'Emilia-Romagna e il resto del mondo.
Negli ultimi dieci anni, infatti, la rotta tra Bologna e Dubai ha permesso ai viaggiatori di beneficiare della fitta rete di connessioni a livello globale di Emirates. Dal suo lancio, avvenuto il 3 novembre 2015, la compagnia aerea ha trasportato un totale di 1,36 milioni di passeggeri su 5.738 voli, dimostrando il suo ruolo centrale nel collegare l'Emilia-Romagna al resto del mondo.
Questo ponte aereo è diventato un'arteria vitale per diversi tipi di viaggio. Da Bologna, i passeggeri possono raggiungere sia hub vivaci che luoghi di vacanza tranquilli ed esotici. Le principali destinazioni raggiunte via Dubai includono città cosmopolite come Dhaka, Bangkok e Manila, ma anche mete da sogno come Colombo e le Maldive, nonché metropoli come Melbourne e Tokyo. Allo stesso modo, Bologna accoglie visitatori provenienti da tutto il mondo, arricchendo il tessuto culturale della regione.
Ma il vero fascino risiede nelle “storie dei passeggeri” che si celano dietro le cifre di questi ultimi 10 anni. Circa 1 passeggero su 2 (41%) è un lupo solitario, a conferma del forte richiamo che l'asse Bologna-Dubai esercita sugli spiriti indipendenti. Sono loro, gli amanti dell'autonomia, che decollano dall'Italia per tuffarsi nelle spiagge della Thailandia o nelle avventure australiane, spesso per fughe veloci inferiori alle due settimane. Non mancano le coppie (25%), in cerca di paradisi esotici per le loro occasioni di svago e relax alle quali seguono le famiglie (21%), pronte a collezionare ricordi memorabili in luoghi distanti: dalle scintillanti, futuristiche attrazioni di Dubai fino alla serena tranquillità delle Maldive.
Questa gamma eterogenea di viaggiatori, che spazia da chi cerca brevi fughe a chi desidera family reunion, illustra perfettamente come la rotta Bologna-Dubai sia molto più di un volo: è un ponte che connette culture, avvicinando in modo vivido il mondo intero.
Guardando ai dati più recenti, la stagione estiva (luglio-settembre 2025) non fa che confermare la potenza di questa rotta. I voli EK93/EK94 hanno registrato un impressionante coefficiente di carico medio del 51,5% per la classe Premium Economy, a testimonianza della forte domanda di un'esperienza di viaggio di alta qualità, soprattutto considerato che questa classe di volo è disponibile da pochi mesi. Nello stesso periodo, la spesa media per prenotazione di un biglietto di andata e ritorno da Bologna è stata di 1.236 €, con una permanenza media di 8,5 giorni. Contemporaneamente, per i viaggiatori globali in arrivo a Bologna, la spesa media per prenotazione di un biglietto di andata e ritorno è stata di 1.625 €, con una permanenza media di 19,6 giorni, a indicare la crescente popolarità della città come destinazione internazionale.
PRESENZA REGIONALE E VISIBILITÀ GLOBALE: BOLOGNA COME HUB STRATEGICO
Il successo della rotta Bologna-Dubai è strettamente legato alla strategia di crescita della regione Emilia-Romagna. Negli ultimi dieci anni, l'aeroporto di Bologna ha registrato una crescita significativa, in parte anche dovuta all'espansione delle operazioni di Emirates che ha rafforzato il suo ruolo di hub fondamentale per il commercio internazionale.
Un esempio di questo approccio è il costante supporto di Emirates alla Motor Valley, la “culla” delle case automobilistiche italiane più famose al mondo. L'Emilia-Romagna, infatti, ospita marchi leggendari come Ferrari, Lamborghini, Dallara, Maserati e Pagani, che incarnano il meglio dell'ingegneria e del lusso italiani. Oltre a questi gioielli della Motor Valley, inoltre, la regione è il polo nevralgico per l’eccellenza del Made in Italy: dall’alta moda al food (inclusi i prodotti DOP e IGP), fino al comparto farmaceutico e all’industria manifatturiera di alto livello.
In questo contesto vitale, Emirates si è affermata come vettore leader e partner strategico, garantendo un ponte aereo unico per il trasporto cargo di tutti questi prodotti iconici in tutto il mondo. Questa operazione logistica di alto livello, riconosciuta internazionalmente, garantisce che beni di lusso, componenti ad alte prestazioni e tutti i prodotti di pregio raggiungano la loro destinazione con la massima efficienza, perpetuando l'eccellenza italiana e il prestigio del marchio "Made in Italy".
DIECI ANNI DI STORIA: UN VIAGGIO TRA I MOMENTI PIU’ ICONICI DI EMIRATES A BOLOGNA
La storia decennale della rotta Bologna-Dubai è scandita da una serie di traguardi significativi:
• 3 Novembre 2015: L'atterraggio del volo inaugurale Emirates da Dubai a Bologna ha aperto un nuovo gateway per l'Italia.
• 2020: Le importanti operazioni cargo di Emirates hanno svolto un ruolo cruciale durante la pandemia globale, garantendo che i beni essenziali continuassero a raggiungere i mercati mondiali e sottolineando la resilienza e l'importanza strategica della rotta.
• Luglio 2024: Emirates ha celebrato con orgoglio il suo milionesimo passeggero sulla rotta Bologna-Dubai, una testimonianza della forte domanda e della partnership sostenuta.
• 21 Giugno 2025: Emirates ha introdotto l'avanzatissimo aeromobile A350 sulla rotta, dimostrando il suo impegno per il comfort dei passeggeri, l'efficienza e la crescita futura.