Competere in un mercato oggi è sempre più
complesso. Tutto corre più veloce, il cambiamento è all’ordine del giorno e chi
rimane fermo resta irrimediabilmente indietro.
La parola “innovazione”
non è più un valore o un punto di forza, ma una vera e propria necessità, per
le grandi aziende così come per le piccole e medie imprese.
D’altronde siamo
nell’era della trasformazione digitale, o digital transformation, un concetto che si sta diffondendo sempre
di più e che non può più essere ignorato dalle realtà aziendali che agiscono
nello scenario di oggi.
Ma come si può descrivere esattamente la
“Digital Trasformation”?
Potremmo descrivere la digital trasformation
come quel processo di “trasformazione”,
appunto, e di cambiamento di scenario
che si verifica quando in un determinato contesto o settore si “inserisce” il
digitale. Quel processo di trasformazione e cambiamento, quindi, che è sempre
più inevitabile, nei settori più svariati, con l’avvento delle nuove
tecnologie.
Come ha detto anche Klaus Schwab, fondatore del World Economic Forum, “siamo nel pieno della quarta rivoluzione
industriale che sarà ricordata come la rivoluzione digitale”.
E tutto ciò per un’azienda significa stare
costantemente al passo, adattarsi a
nuovi scenari e nuove possibilità, senza mai osservare passivamente ciò che
la circonda. Può significare rinnovarsi
profondamente e accelerare attività,
processi, competenze e modelli aziendali, “sfruttando” il cambiamento e
trasformandolo in opportunità.
Ad un livello superiore, può significare
sviluppare una nuova cultura del digitale che impatti strategicamente
sull’azienda stessa e sulla società.
Questo “tipo” di innovazione, però, non si
manifesta solo in termini di infrastrutture, ma abbraccia tutta la complessità aziendale. La trasformazione
digitale coinvolge le persone e la
struttura dell’azienda, trasformando l’intero sistema, migliorando anche
l’organizzazione interna e accrescendo le competenze delle figure interne
all’azienda.
Un processo di trasformazione e cambiamento,
infatti, deve irrimediabilmente coinvolgere le risorse umane
dell’organizzazione. Sono proprio le
persone ad avere il potere di innescare un cambiamento significativo in
termini di innovazione e integrare la tecnologia nei diversi aspetti del
business è fondamentale per dare inizio ad un cambiamento e ad un’evoluzione
veri e propri dell’azienda.
È sempre più importante, quindi, per
l’imprenditore di oggi rimanere al passo, studiando le opportunità che le nuove
tecnologie hanno da offrire alle aziende.
Le
organizzazioni che oggi si distinguono dai concorrenti sono proprio quelle che
non temono il cambiamento, ma che, al contrario,
lo abbracciano e studiano lo scenario intorno a sé e le nuove tecnologie, con
l’obiettivo di trovare sempre nuove opportunità.
Le
aziende più virtuose, in questo contesto, sono quelle che non temono di ripensare i
propri processi produttivi e la struttura stessa, se necessario, per
adattarsi ad un mercato in continuo mutamento e che richiede sempre più
rapidità e flessibilità.
Tutte queste tematiche saranno al centro di “La Digital Transformation per le PMI”,
l’evento organizzato da Webit e che
si terrà il 2 ottobre a Ferrara nella
sede di Confindustria Emilia (via Montebello 33).
Una giornata dedicata a tutti gli imprenditori,
con un focus mirato su trasformazione
digitale, strumenti digitali per la crescita e evoluzione dei processi
aziendali.
Durante l’evento interverranno Roberto Patumi (CEO di Webit) che farà
una panoramica su Digital Transformation
e Industria 4.0 e Monia Protti (Head of Development di
Webit) che mostrerà alcune best practice di Web application nel B2B.
L’evento, dalle
15 alle 18, è completamente gratuito,
ma è necessaria l’iscrizione da
effettuare compilando il modulo della
pagina in questo link: https://eventi.webit.it/digital-transformation-pmi-ferrara/.