L’Università di Modena e Reggio Emilia e Snam, società italiana di
infrastrutture energetiche tra le principali a livello mondiale, hanno firmato
un accordo quadro finalizzato a promuovere programmi di ricerca e
sviluppo e di formazione nel settore dell’idrogeno.
La collaborazione, che
mira alla condivisione delle rispettive esperienze, ha principalmente
l’obiettivo di approfondire nuove soluzioni tecnologiche che facciano leva
sull’idrogeno per favorire la decarbonizzazione e la transizione energetica,
oltre a creare percorsi formativi e informativi sul tema e favorire
l’imprenditorialità.
"L’intesa tra l’Ateneo
e Snam", commenta Marcello Romagnoli, docente del
Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” di Unimore, "nasce dall’obiettivo
comune di creare una collaborazione sistematica tra mondo accademico e quello
imprenditoriale, per raccordare le attività di ricerca e formazione con quelle
del settore produttivo".
L’accordo, basato sulle
competenze di ricerca e trasferimento tecnologico di Unimore e su quelle
operative di Snam nelle infrastrutture energetiche e nello sviluppo di progetti
legati all’idrogeno, è finalizzato all’avvio di iniziative congiunte.
In particolare, Unimore e
Snam potranno partecipare insieme a programmi di finanziamento competitivi a
livello locale, nazionale e internazionale, attivare iniziative di formazione
con il coinvolgimento di personale dell’azienda ed effettuare attività di
ricerca e supporto di startup innovative nell’ambito dell’idrogeno, anche
promuovendo progetti di open innovation, social innovation e trasferimento
tecnologico.