Inaugurata la collezione d’arte contemporanea
del Gruppo Giovani di Confindustria Emilia presso la sede di
Azimut Capital Management, partner ufficiale 2021, a Palazzo Tubertini
in via Oberdan 9, Bologna.
L’inaugurazione del “Cantiere del contemporaneo” si è tenuta nel tardo pomeriggio di mercoledì 14 luglio e a tenere a battesimo questa iniziativa sono stati Michele
Poggipolini, presidente del Gruppo Giovani di Confindustria Emilia, e Fabrizio
Vecchia, Area Manager e Responsabile Wealth Management di Azimut Capital
Management per l’Emilia presenti, insieme a un pubblico selezionato
e attento, sempre nel rispetto delle disposizioni sanitarie, anche
rappresentanti delle istituzioni cittadine.
L’interesse verso l’arte contemporanea è di lunga data nel
Gruppo: a metà del decennio scorso nasce la collezione di opere d’arte
contemporanea, arricchita di anno in anno con l’opera vincitrice del
“#ContemporaryYoung”, concorso aperto ad artisti under 40 chiamati a presentare
un lavoro riconducibile al concetto del fare e del costruire nell’ambito
di Arte Fiera.
Dal 2020 l’iniziativa è entrata in una nuova fase di vita,
con il lancio dello “Young Art Award”, la cui prima edizione si è tenuta
presso l’Opificio Golinelli e ha visto la partecipazione
straordinaria di Philippe Daverio come presidente di giuria. Il progetto
è stato realizzato in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di
Bologna, con la partecipazione di nove studenti del Dipartimento di Arti
visive, che si sono confrontati sul tema “Arte e Scienza, antica misura, nuova
civiltà”, in relazione ad “U.MANO”, mostra allestita presso il Centro Arti e
Scienze della Fondazione Golinelli, secondo tre diverse declinazioni: Arte,
scienza e tecnologia; Tecnologia e arte generativa; Sapere e saper fare.
Nello stesso anno il progetto evolve e prende il nome di “Cantiere
del Contemporaneo” a cura di Giorgia Sarti e Vittorio Cavani. Con lo
sguardo rivolto al futuro, lancia ogni anno nuove sfide, avvicinando il mondo
imprenditoriale a quello artistico secondo un approccio costruttivo e una
precisa linea editoriale legata al concetto del “fare e costruire”.
Anche quest’anno prosegue la collaborazione
con l’Accademia di Belle Arti Bologna attraverso il Premio YAA Young Art
Award 2021, concorso riservato agli studenti chiamati a realizzare un’opera
ispirandosi alla mostra “Gli Archivi del Futuro”, un video-racconto immersivo
curato da Vittorio Cavani che recupera e valorizza la memoria storica delle
imprese del territorio di Bologna, Modena e Ferrara custodita all’interno dei
propri archivi attraverso uno strumento digitale ad alta definizione.
“La partnership strategica e duratura con il Gruppo
Giovani di Confindustria Emilia si inserisce perfettamente nel progetto di
Azimut per il supporto alla crescita e al rilancio delle piccole e medie
imprese che sono la spina dorsale del nostro territorio e dell’intera economia
italiana. Attraverso una importante evoluzione della piattaforma di
investimenti diretti nelle imprese, oggi costituita da circa 20 veicoli,
Azimut è in grado di offrire un efficace punto di incontro tra la ricerca
di soluzioni di finanziamento alternative per le aziende e nuove fonti di
rendimento per gli investitori”, afferma Fabrizio Vecchia, Area Manager
di Azimut Capital Management. “Siamo orgogliosi di ospitare nella nostra
importante sede di Palazzo Tubertini le opere de ‘Il Cantiere del
Contemporaneo’ che uniscono artisti e imprenditori attorno alla visione comune
del fare e del costruire, partendo dall’idea e giungendo alla sua concreta
realizzazione”.