È stata assegnata ad Aida Zharmukhametova l’edizione 2022
della Borsa di studio “Mario Possati”,
giunta quest’anno alla sua 30^ edizione.
Sono infatti 30 anni
che la Borsa, promossa e finanziata da Confindustria Emilia Area Centro e
Marposs e intitolata alla memoria dell’imprenditore bolognese, fondatore dell’azienda
leader nell’elettronica di precisione, permette a giovani talenti dell’Est
Europa specializzandi nella sede bolognese della SAIS (School of Advanced
International Studies) dell’Università americana Johns Hopkins, di perfezionare
la propria formazione presso una delle principali realtà accademiche nel campo
degli affari internazionali a livello mondiale.
Tra gli studenti che negli anni
hanno ricevuto la borsa di studio c’è anche un ministro: Gatis Eglitis, vincitore
nel 2002, è infatti l’attuale Ministro del Welfare in Lettonia.
La borsista Possati di
quest’anno, Aida Zharmukhametova, proviene da Almaty, in Kazakistan. Si è
laureata in Relazioni Internazionali presso l’Università al-Farabi Kazakh
National University dove ha anche conseguito il suo primo Master in Scienze
Giuridiche e Diritto Internazionale. Tra le sue esperienze lavorative vanta uno
stage al Ministero degli Affari Esteri Kazaco. Alla SAIS si è specializzata in Energy
and Environment e, in particolare, è interessata ad approfondire la sua
ricerca su tematiche relative ai rapporti tra Central Asia ed European Union. Successivamente,
farà ritorno nel proprio paese per intraprendere una carriera nel campo delle
politiche pubbliche e lo sviluppo.
Alla cerimonia di
consegna, che si è svolta oggi nella sede della Johns Hopkins University, finalmente
in presenza, dopo gli ultimi due anni, oltre ad Aida Zharmukhametova, Mario
Possati Fellowship recipient 2021-22, sono intervenuti Stefano Possati,
presidente di Marposs, insieme ai fratelli Edoardo e Alberto, rispettivamente vicepresidente
e membro del consiglio d’amministrazione della società, il presidente di
Confindustria Emilia Area Centro, Valter Caiumi, insieme al direttore generale,
Tiziana Ferrari, e il direttore della Johns Hopkins University SAIS Europe, ENI
Professor of International Economics Michael G. Plummer, insieme al direttore
dello sviluppo, Gabriella Chiappini.