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Parte il nuovo progetto di Confindustria Emilia per accompagnare le PMI nella trasformazione industriale.
“Automazione e Intralogistica” ha l’obiettivo di accompagnare le piccole e medie aziende del territorio in un percorso di trasformazione profonda attraverso la formazione e il confronto con le grandi aziende dell’Emilia Romagna.
I dati della ricerca realizzata da Boston Consulting Group (BCG) – Lo Stato dell’automazione in Europa e in Italia – descrivono un sistema produttivo sotto pressione ma ricco di potenzialità da valorizzare.
L’Emilia-Romagna è uno dei motori industriali d’Italia: seconda solo alla Lombardia per PIL pro capite, con oltre 43.000 euro nel 2023. Ma i numeri raccontano anche una sfida urgente.
Negli ultimi anni la produttività del comparto manifatturiero regionale è cresciuta più lentamente rispetto ai competitor europei, e il ricambio generazionale si fa sempre più complesso: entro il 2034, quasi la metà della forza lavoro avrà più di 50 anni, mentre il 69% delle imprese fatica a trovare profili tecnici.
Sul fronte tecnologico, il divario con i Paesi più automatizzati è netto: 228 robot ogni 10.000 addetti contro i 430 della Germania e i 1.000 della Corea del Sud.
Per restare competitiva, la regione deve quindi aumentare la produttività per addetto, ma farlo in modo sostenibile, costruendo un ecosistema industriale più efficiente e interconnesso, capace di valorizzare il capitale umano.
Il progetto di Confindustria Emilia si rivolge in modo particolare alle piccole e medie imprese, più vulnerabili alla carenza di manodopera e ai costi di innovazione, ma anche più agili nel rinnovarsi.
L’obiettivo è portare l’automazione e la digitalizzazione a misura di PMI, con un approccio pratico e progressivo, basato su due pilastri:
Il piano si articola in tre aree operative, pensate per accompagnare concretamente le aziende nel cambiamento.
L’iniziativa, pensata per accompagnare le aziende nel miglioramento dei propri processi interni, si articola in tre moduli complementari che si terranno presso la sede di Bonfiglioli S.p.A. – in via Cav. Clementino Bonfiglioli 1, a Calderara di Reno (BO).
A guidare gli incontri sarà il dott. Leonardo Salcerini, Amministratore Delegato di Toyota Material Handling Italia, che offrirà una visione approfondita sulle tendenze e le tecnologie che stanno trasformando il mondo della logistica.
Gli appuntamenti si svolgeranno nelle seguenti date:
Il percorso si rivolge in particolare alle imprese industriali – dai produttori di componenti alle aziende con reparti di assemblaggio o magazzini automatizzabili – che desiderano incrementare efficienza, sicurezza e sostenibilità dei propri flussi interni attraverso l’automazione.
La partecipazione è riservata alle imprese associate, con posti limitati. Oltre all’iscrizione, è consigliata la compilazione del questionario già disponibile online.
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Due gruppi di lavoro — Automazione e Processi e Digitale — composti da responsabili tecnici di imprese associate (tra cui Samp, Logimatic, Nimax, Bonfiglioli Riduttori, Sacmi Imola, Poggipolini e Ducati Motor Holding) selezioneranno fornitori e partner tecnologici in modo imparziale.
Ogni membro dei gruppi dedicherà quattro ore alla settimana al confronto diretto con le PMI associate, offrendo consulenza e orientamento gratuito.
Le soluzioni adottate verranno poi condivise durante roadshow territoriali, accompagnati da pillole formative video pubblicate sulla piattaforma Study in Action di Confindustria Emilia, per diffondere le buone pratiche e creare una rete di imprese più forti e competenti.
L’iniziativa segna l’avvio concreto del percorso e ha come obiettivo quello di raccogliere informazioni aggiornate sulle esperienze, gli investimenti e le tecnologie che le imprese stanno adottando nei campi dell’automazione e dell’intralogistica.
I dati raccolti permetteranno di costruire un quadro condiviso del livello di maturità delle aziende del territorio, utile per individuare i principali trend, i fabbisogni emergenti e le opportunità di miglioramento.
Le imprese associate sono invitate a compilare il questionario online.
“Abbiamo scelto l'intralogistica perché è trasversale a tutte le imprese e oggi rappresenta un contesto spesso insicuro per chi ci lavora – Sonia Bonfiglioli, presidente di Confindustria Emilia Area Centro – Il nostro obiettivo è rivedere i processi aziendali, rafforzare la formazione e migliorare la sicurezza. È anche un progetto di inclusione, perché mette al centro le persone e la loro professionalità. Le sfide si vincono insieme, come sistema, per costruire un territorio più coeso e partecipato.”
“L’automazione è un’alleata fondamentale in un contesto di forza lavoro che invecchia – sottolinea Davide Veroux, managing director & partner di Boston Consulting Group – Alleggerisce i compiti ripetitivi, permette di concentrarsi su attività a maggior valore aggiunto e rende il lavoro manifatturiero più attrattivo per i giovani. L’Emilia-Romagna è il territorio ideale per sperimentare modelli di automazione diffusa nelle PMI.”
Il progetto Automazione e Intralogistica di Confindustria Emilia nasce per il territorio, ma guarda oltre. Vuole trasformare le PMI emiliane in un modello replicabile a livello nazionale, confermando l’Emilia-Romagna come laboratorio d’innovazione e di inclusione industriale, dove l’automazione non sostituisce l’uomo, ma lo accompagna verso un modo di lavorare più sicuro, efficiente e sostenibile.
Vuoi saperne di più?
Per questa esperienza il tuo punto di riferimento sarà:
Fetahi Elvin
e.fetahi@confindustriaemilia.it
Tel: 051 6317330; Cell: 338 7204711
