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DUNA-Corradini è stata selezionata per essere speaker alla conferenza per l'industria aerospaziale e della difesa Aerodef Manufacturing (26-29 marzo, 2018, Long Beach, California, Usa). Massimiliano Motta, responsabile R&D del gruppo DUNA, presenterà a una platea di specialisti del settore la soluzione per il tooling "BLACK CORINTHO®" (foto in alto), l’innovativa tavola poliuretanica con resistenza a temperature elevate fino a 200°C con eccellente conduttività termica e mantenendo una straordinaria stabilità dimensionale (basso CTE).
I numerosi esperimenti applicativi effettuati hanno dimostrato che "BLACKCORINTHO®" rappresenta un materiale in grado di porsi come alternativa efficace e smart alle tavole attualmente utilizzate nell'industria aerospaziale e automobilistica per determinate applicazioni.
«Il suo principale utilizzo», fa sapere con una nota l'azienda modenese, «si colloca nella lavorazione di stampi progettati per laminare fibre di carbonio preimpregnate in autoclave, soprattutto le tavole destinate alla lavorazione di prototipi, piccole serie e applicazioni una-tantum. Le tradizionali tavole a base polimerica, infatti, utilizzate per la produzione di stampi master, non sono in grado di soddisfare i requisiti di stabilità termica, conduttività termica e valori di variazione dimensionale richiesti per cicli in autoclave e non possono pertanto essere utilizzate per questo tipo di lavorazione».
«Alluminio e altre leghe metalliche», sottolinea l'azienda, «finora erano gli unici materiali in grado di soddisfare tali criteri ma con evidenti inconvenienti quali il costo e il peso significativi nonché i lunghi tempi di lavorazione naturalmente legati a bassa produttività e alti costi di produzione. Siamo convinti che "BLACK CORINTHO®" sia la soluzione innovativa che molti nel settore stanno da tempo cercando».
«Con la nostra presenza all’Aerodef», conclude la nota di DUNA , «vorremmo condividere con un pubblico tra i più qualificati ed esperti del mondo in materia carbon fiber manufacturing che oggi esistono alternative a metalli ed epossidiche, progettate specificatamente per il settore aerospaziale, per la produzione di modelli master, in grado di ridurre i tempi di processo in autoclave».
