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Trenitalia Tper, a Bologna il nuovo impianto di manutenzione dei treni Rock e Pop

16/12/2021

Alessandro Tullio, amministratore delegato di Trenitalia Tper
Alessandro Tullio, amministratore delegato di Trenitalia Tper

Un’estensione di 12 mila 300 metri quadrati, sei binari lunghi fino a 260 metri e dieci postazioni per la manutenzione, un binario per il lavaggio dei convogli con recupero delle acque, 432 pannelli fotovoltaici e 2400 lampade a led. 

Trenitalia Tper ha presentato oggi i lavori di ampliamento e upgrading tecnologico del proprio impianto di manutenzione dei treni regionali, realizzato con un investimento di 24,5 milioni di euro all’interno del deposito ferroviario di via del Lazzaretto a Bologna, dove lavorano circa 200 persone.  

A inaugurare i nuovi servizi sono stati Massimo Bugani assessore ai Rapporti con il Consiglio comunale di Bologna, Alessandro Tullio amministratore delegato Trenitalia Tper, i soci dell’azienda rappresentati da Sabrina De Filippis, direttore Direzione Business Regionale Trenitalia e Giuseppina Gualtieri, presidente e amministratore delegato Tper e Paolo Ferrecchi direttore generale Cura territorio e ambiente della Regione Emilia-Romagna. Presente Paolo Paolillo, presidente Trenitalia Tper.  

La presentazione del nuovo impianto di manutenzione è stata anche l’occasione per fare il punto sui primi due anni di vita di Trenitalia Tper, (70% Trenitalia 30% Tper), l’impresa ferroviaria nata l’1 gennaio 2020 che si è aggiudicata la gara europea, bandita dalla Regione Emilia-Romagna, per la gestione del trasporto ferroviario regionale fino al 2034.  

Investire per offrire il servizio migliore ai nostri clienti, attraverso soluzioni innovative e sostenibili – ha commentato Alessandro Tullio, amministratore delegato di Trenitalia Tper. È questa la strada intrapresa da Trenitalia Tper, che nei suoi primi due anni di vita ha lavorato molto anche per trasformare due realtà distinte – quali erano la direzione regionale Emilia Romagna di Trenitalia e TPER – in una nuova azienda coesa, forte della storia delle due società di provenienza ma con l’entusiasmo di una start up. Un cambio di mentalità che è passato attraverso il coinvolgimento di tutti i dipendenti, chiamati anche a progettare insieme il nuovo logo della società che sarà lanciato prossimamente. Ora vogliamo rafforzare la nostra presenza sul territorio – ha concluso Tullio - contribuendo a valorizzarne i punti di forza e a svilupparne le tante potenzialità.

ENERGIA SOLARE, LUCI A LED E RECUPERO DELLE ACQUE DI LAVAGGIO: LA SVOLTA GREEN DEL NUOVO IMPIANTO
L’ampliamento e l’upgrading tecnologico del nuovo impianto di manutenzione dei treni regionali di Trenitalia Tper è andato di pari passo con l’introduzione di sistemi finalizzati a una maggiore sostenibilità e a condizioni di lavoro per gli operatori in linea con le soluzioni tecnologiche più avanzate.   Risparmio energetico - Un impianto fotovoltaico di circa 700 mq di estensione - composto da 432 pannelli per una potenza di picco di 112 kWp – sarà in grado soddisfare parte del fabbisogno interno di energia, mentre 2.400 lampade a led - installate in sostituzione di quelle di vecchia generazione - consentiranno di dimezzare i consumi energetici. L’impianto di riscaldamento è stato realizzato con nastri radianti, per un riscaldamento diretto delle superfici e delle persone, mentre le finestre a taglio termico garantiscono maggiore isolamento, azzerando quasi completamente la dispersione del calore verso l’esterno.

Recupero delle acque. 
Per il lavaggio dei treni sono state installate 8 nuove postazioni per il lavaggio e la sanificazione dei carrelli e del sotto-cassa dei treni prima del loro ingresso in manutenzione e un binario dotato di impianto di lavaggio automatico per l’esterno dei convogli. Le acque di lavaggio utilizzate, prima di essere immesse nell’impianto di depurazione vengono recuperate e utilizzate per il lavaggio sotto-cassa; successivamente vengono trattate come acque industriali e inviate all’impianto chimico fisico per la trattazione e successiva immissione in fognatura.

Piattaforme di lavoro elevabili. 
Per garantire la manutenzione in sicurezza degli apparati dei nuovi treni, in gran parte posizionati sul tetto dei convogli, sono state realizzate 44 passerelle mobili. Le piattaforme di lavoro, elevabili, consentono di portare in quota gli operatori all’interno di cestelli che si adattano alle dimensioni del treno. Di ingombro ridotto e utilizzo più flessibile, consentono una migliore pianificazione degli interventi e maggiore luminosità delle postazioni di lavoro.

Manutenzione predittiva. 
Potenziate anche le tecnologie a servizio di una più efficace manutenzione dei mezzi. È in fase di perfezionamento un data base unico centralizzato per il monitoraggio di tutti i mezzi in servizio sulla rete, in grado di anticipare informazioni utili alla pianificazione degli interventi di manutenzione, per una riduzione dei tempi di sosta dei treni, con conseguente maggiore disponibilità per il servizio.

Progetti futuri. 
Fra i progetti futuri ancora in prima linea la sostenibilità. È infatti prevista la separazione delle reti miste (civile, industriali e meteoriche) e soprattutto la cosiddetta “regimazione delle acque di prima e seconda pioggia” ovvero la separazione delle acque piovane cadute nei primi minuti, che verranno inviate direttamente a depurazione e poi in fognatura da quelle cadute in fase successiva, che dopo un passaggio nelle vasche di laminazione saranno inviate al vicino canale Ghisiliera per riutilizzo in ambito agricolo. Il deposito ferroviario di via del Lazzaretto – Realtà industriale nata nel 1927 e fortemente radicata nel territorio bolognese. Dalla manutenzione delle locomotive a vapore, a quella degli elettrotreni tradizionali fino alla cura dei moderni elettrotreni a potenza “distribuita”, diversi dai precedenti convogli composti da locomotiva e carrozze rimorchiate in quanto dotati di carrelli motori disposti lungo tutto il treno. Ma non solo. È qui infatti la sede di un importante centro specializzato nella manutenzione degli apparati elettronici e nella revisione di pantografi e carrelli, anche per convogli di altre imprese ferroviarie.    

DUE ANNI DI TRENITALIA TPER 
Con 1400 dipendenti e la flotta di treni regionali più giovane d’Italia, Trenitalia Tper  garantisce ogni giorno 880 corse: un’offerta capillare che copre tutta la regione con alcune estensioni verso Lombardia, Liguria e Marche. Fino a 155mila le persone trasportate giornalmente (dato pre-covid), oggi circa 130mila in linea con le disposizioni governative che ammettono a bordo fino all’80% dei posti (seduti + in piedi) disponibili sul treno.  

Nuovi treni. 
Grazie a un investimento di oltre 600 milioni di euro, la flotta di Trenitalia Tper conta oggi 39 Rock doppio piano e 47 Pop mono piano. Altri 4 Rock in versione maxi, con 700 posti a sedere, sono stati già ordinati e saranno consegnati nel 2022. Più confortevoli, accessibili ed ecologici, necessitano del 30% in meno di energia rispetto ai treni delle generazioni precedenti e sono riciclabili fino al 97%. Offrono inoltre servizi aggiuntivi come aree per bici al seguito, con postazioni di ricarica per quelle elettriche, prese al posto per ricarica device e usb e sistemi di videosorveglianza live per una maggior e costante sicurezza a bordo. Completano il nuovo parco 26 moderni ETR 350 mono piano.

Digitalizzazione. 
Trenitalia Tper è impegnata a promuovere l’acquisto del biglietto digitale e forme di pagamento dematerializzate. Nel 2021 l'82,8% dei biglietti è stato venduto attraverso canali digitali (siti web trenitaliatper.it e trenitalia.com, app, self service) con un aumento progressivo, ormai consolidato anno per anno, dell’utilizzo di forme di acquisto smart.

Intermodalità. 
Il modello di offerta commerciale di Trenitalia Tper, concordato con Regione Emilia-Romagna, è orientato a favorire forme di intermodalità, attraverso sinergie con gli altri attori del contesto regionale, sia nel trasporto pendolare che in quello leisure.

Turismo. 
Il treno regionale è sempre più utilizzato anche per turismo, grazie alla capillarità della rete, al rinnovo dei convogli e a offerte mirate ad incentivare i viaggi nel tempo libero, aggiornate e visibili su www.trenitaliatper.it.

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