Con un comunicato stampa, pubblicato sul sito del Traforo autostradale del Frejus (http://www.sitaf.it/), la società concessionaria informa che, a partire dal 1° luglio 2020, sarà vietato il transito dei veicoli pesanti, di massa complessiva massima autorizzata superiore a 3,5 ton., classificati Euro III ed Euro IV, in applicazione della decisione della Commissione Intergovernativa del Traforo del Frejus del 27 giugno 2019 e del 21 novembre 2019.
Anche la società GEIE TMB che gestisce il Traforo del Monte Bianco, ha reso noto sul proprio sito (https://www.tunnelmb.net/it-IT) che dalla stessa data ai veicoli adibiti al trasporto di merci superiori a 3,5 ton. classificati Euro IV (ovvero ai veicoli immatricolati prima del 1° ottobre 2009) sarà vietata la circolazione.
Rimborso delle accise sul gasolio per autotrazione utilizzato nel 1° trimestre 2020. Possibile inoltrare la domanda entro il 30 giugno.
L’Italia ha firmato il 24 marzo 2020 gli accordi multilaterali M324 e M325 con i quali vengono stabilite in ambito internazionale, tra i soli Paesi che li hanno sottoscritti, deroghe alla validità delle revisioni dei veicoli e del patentino ADR.
Coronavirus Covid-19 - Trasporti internazionali -Aggiornamento
Disponibile anche in lingua inglese la dichiarazione di cui alla nostra comunicazione 91941. Ricordiamo che trattasi di un'attestazione non obbligatoria, con cui il cliente estero, in relazione alla filiera in cui opera, dichiara che l'attività del fornitore, il cui codice ATECO non è contemplato nell'allegato 1, è tuttavia funzionale alla continuità della sua attività produttiva. Il fornitore italiano potrà allegare l'attestazione a supporto della sua comunicazione diretta alla Prefettura.
Coronavirus Covid-19 - Trasporti - Ritardi nel rilascio delle carte tachigrafiche - Proroga scadenze
Per facilitare le aziende fornitrici di un'impresa che prosegue l'attività produttiva, in quanto inquadrata in un codice ATECO menzionato nell'allegato 1 al DPCM 22 marzo 2020, abbiamo predisposto un modello di attestazione, non obbligatoria, con cui il committente dichiara che l'attività del fornitore, il cui codice ATECO non è contemplato nell'allegato 1, è tuttavia funzionale alla continuità della sua attività produttiva.
Il fornitore potrà allegare l'attestazione alla sua comunicazione diretta alla Prefettura.
Coronavirus Covid-19 - Orientamenti UE per la gestione delle frontiere, istituzione di corsie preferenziali per le merci