L’ordinanza del Commissario Straordinario n.6 del 28 marzo 2020 prevede che l’Agenzia delle Dogane debba adottare ogni azione utile allo sdoganamento diretto e celere dei dispositivi di protezione individuale (DPI) e degli altri beni mobili necessari al contrasto alla diffusione del COVID 19 destinati oltre che a Enti Pubblici e Strutture ospedaliere anche a Soggetti che esercitano servizi essenziali e di pubblica utilità e/o di interesse pubblico come previsti dal DPCM 22 marzo 2020 e DPCM 25 marzo 2020.
Disponibile anche in lingua inglese la dichiarazione di cui alla nostra comunicazione 91941. Ricordiamo che trattasi di un'attestazione non obbligatoria, con cui il cliente estero, in relazione alla filiera in cui opera, dichiara che l'attività del fornitore, il cui codice ATECO non è contemplato nell'allegato 1, è tuttavia funzionale alla continuità della sua attività produttiva. Il fornitore italiano potrà allegare l'attestazione a supporto della sua comunicazione diretta alla Prefettura.
Per facilitare le aziende fornitrici di un'impresa che prosegue l'attività produttiva, in quanto inquadrata in un codice ATECO menzionato nell'allegato 1 al DPCM 22 marzo 2020, abbiamo predisposto un modello di attestazione, non obbligatoria, con cui il committente dichiara che l'attività del fornitore, il cui codice ATECO non è contemplato nell'allegato 1, è tuttavia funzionale alla continuità della sua attività produttiva.
Il fornitore potrà allegare l'attestazione alla sua comunicazione diretta alla Prefettura.
Impossibilità sopravvenuta (forza maggiore) ed eccessiva onerosità nei rapporti commerciali in tempi di Coronavirus.
Modelli Intrastat dei mesi di aprile, maggio e giugno al 30.06.2020
Sospensione fino al 30 settembre 2020 del pagamento delle rate e dei canoni di leasing in scadenza prima del 30 settembre 2020
Per la aziende che non hanno sospeso l'attività produttiva, abbiamo predisposto un modello di dichiarazione diretto a facilitare gli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti.
Si tratta di un'attestazione del datore di lavoro, non obbligatoria, che può essere allegata all'autocertificazione che il singolo lavoratore deve rilasciare alle forze dell'ordine in caso di controllo.
Pubblichiamo le FAQ relative al DPCM 22 marzo 2020 e alle restrizioni imposte alle attività produttive, raccolte da Confindustria a livello nazionale.
La raccolta è disponibile qui.