Sono disponibili per il download le slides del webinar: "Contratti di distribuzione e concessione di vendita in Italia e all'Estero: il nuovo Regolamento "VBER" novità dal 1 giugno 2022" del 15 giugno 2022.
Lo spazio interamente dedicato al matchmaking tra Startup e Imprese all'interno di FARETE
Dal 20 settembre al 20 ottobre 2022, le reti di imprese agricole e agroalimentari, anche costituite in forma cooperativa o riunite in consorzi o aderenti ai disciplinari delle c.d. "strade del vino", potranno richiedere un credito d’imposta pari al 40% degli investimenti sostenuti per la realizzazione o l’ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico.
Si portano alla vostra attenzione gli aggiornamenti ricevuto al 10 giugno delle convenzioni dedicate al welfare aziendale per l'anno 2022. Sarà nostra cura aggiornarle periodicamente con eventuali nuove proposte.
Il decreto c.d. Ucraina-bis prevede la possibilità di utilizzare il bonus non più nel solo periodo d’imposta successivo a quello di maturazione, ma anche nei periodi successivi.
Si ricorda inoltre che fino al 10 giugno 2022 sarà possibile inviare le domande per accedere al credito relativamente al periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2021.
Le novità principali riguardano l’inserimento di nuove persone fisiche e entità nella lista dei soggetti con cui non è possibile fare affari, l’ampliamento della lista dei prodotti che non è possibile esportare, il divieto di import di petrolio e prodotti petroliferi e il divieto di prestare servizi e consulenze al Governo russo o a soggetti stabiliti in Russia.
In occasione della Festa della Repubblica, che quest'anno cade di giovedì, venerdì 3 giugno p.v. gli uffici di tutte le sedi di Confindustria Emilia rimarranno chiusi e riapriranno regolarmente lunedì 6 giugno p.v.
L’Agenzia delle Entrate, rispondendo ad un interpello, ha fornito chiarimenti sulla non concorrenza alla formazione del reddito di lavoro dipendente l'utilizzazione delle opere e dei servizi riconosciuti dal datore di lavoro volontariamente o in conformità a disposizioni di contratto o di accordo o di regolamento aziendale, offerti alla generalità dei dipendenti o a categorie di dipendenti e ai familiari indicati, tra cui è ricompresa l'assistenza sociale e sanitaria. Nella risposta l'Agenzia si sofferma anche sul corretto trattamento delle spese ai fini IRES e IVA.