Newsletter finanza giugno 2019
Confindustria Emilia è promotore di un progetto per la meccanica che riguarda il mercato giapponese. L'obiettivo è di consentire alle imprese di approcciare al meglio il mercato asiatico tramite attività di ricerca partner (distributori/partner/clienti) in Giappone con una missione e B2B nel 2020. I costi sono abbattuti del 50% grazie ad un bando della Regione Emilia-Romagna.
Vi comunichiamo che sono disponibili per il download, le slides utilizzate durante il convegno: Giappone: opportunità del mercato per la meccanica e missione imprenditoriale (febbraio 2020)
Il Comune di Modena ha chiesto alle aziende del territorio comunale di segnalare eventuali danni strutturali subiti in seguito all'evento meteo del 22 giugno 2019 che abbiano determinato l'inagibilità degli immobili privati destinati ad attività economiche. Tali segnalazioni, che non hanno alcuna funzione risarcitoria, sono necessarie per trasmettere al Governo la richiesta di attivazione dello stato di emergenza. Sarà necessario prevedere l'identificazione dell'immobile, una breve descrizione del danno ed un importo presunto dell'intervento di ripristino.
Tale documentazione dovrà pervenire entro le ore 13 di mercoledì 26.06.2019 all'indirizzo grandine.produttivo@comune.modena.it.
Nel corrente mese di giugno è previsto il pagamento dell’Elemento perequativo pari ad un importo complessivo lordo annuo di 485,00 euro.
Nel corrente mese di giugno è previsto il pagamento dell’Elemento perequativo pari ad un importo complessivo lordo annuo di 485,00 euro.
Le misure riguardano alcune tipologie di evaporatori per refrigerazione: codice HS 8418.99.10.
Le aziende esportatrici interessate possono essere ascoltate nell'ambito della procedura di indagine, previa registrazione entro il 27 giugno 2019.
Recependo un'istanza dell’ANCE, il "Decreto Crescita" attualmente all'esame del Parlamento, ha esteso la detrazione per l’acquisto di case antisismiche, riconosciuta sino ad ora nelle zone a rischio sismico 1, anche alle zone a rischio sismico 2 e 3 (la maggior parte dei Comuni bolognesi, ferraresi e modenesi rientrano in zona sismica 3).