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Confindustria Emilia presenta il protocollo d’intesa per la sicurezza informatica

10/12/2018

Un importante accordo di collaborazione tra Confindustria Emilia Area Centro e il Compartimento di Polizia Postale e delle Comunicazioni per l’Emilia-Romagna. Il protocollo d’intesa per la sicurezza informatica è stato firmato e presentato lunedì 10 dicembre 2018 presso la sede dell’Associazione, nel corso di un pomeriggio che, alla presenza dei vertici di tutte le forze dell’ordine del territorio, ha visto gli interventi di Alberto Vacchi, presidente di Confindustria Emilia, Roberto Sgalla, direttore centrale della Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato, Geo Ceccaroli, dirigente del Compartimento di Polizia Postale e delle Comunicazioni Emilia-Romagna, Michele Colajanni, direttore della Cyber Academy dell’Università di Modena e Reggio Emilia, e la testimonianza di Giorgio Polonio, ad di Toyota Material Handling Manufacturing Italy.

L’Associazione ha infatti sottoscritto un protocollo d’intesa per il contrasto dei reati informatici che prevede la creazione di un cluster pilota di aziende che potrà contare su un canale di comunicazione diretto conla Polizia Postale, tramite il quale ottenere informazioni idonee a contrastare e prevenire attacchi o danneggiamenti in pregiudizio delle infrastrutture informatiche e segnalare con tempestività agli organi di Polizia emergenze,minacce e incidenti subiti. Le imprese avranno inoltre la possibilità di parteciparea incontri periodici di aggiornamento su precauzioni da adottare, nuove minacce della rete e altri temi inerenti alla sicurezza informatica. La rivoluzione che ha interessato il settore delle comunicazioni ha infatti imposto un mutamento delle strategie di intervento; oltre a costituire una straordinaria opportunità di sviluppo e di progresso per la collettività e, in particolare, per gli operatori economici, la rete rappresenta un forte catalizzatore di interessi per lacriminalità, nazionale e internazionale.

Tra il 2017 e il 2018 la Polizia Postale e delle Comunicazioni ha registrato a Bologna frodi informatiche per 14 milioni di euro ed è riuscita a recuperare circa 8,5 milioni di euro, comprese somme già trasferite su conti esteri. La partnership con Confindustria Emilia rappresenta una nuova frontiera per la sicurezza informatica, che consentirà alle aziende aderenti di salvaguardare il business e il patrimonio aziendale.

“Sono certo che l’accordo che stiamo sottoscrivendo permetterà alle imprese associate di affrontare in maniera strutturata, coordinata e tempestiva le minacce informatiche, in un periodo storico in cui l’insicurezza informatica ha raggiunto livelli drammatici in termini di danni all’operatività di tutti i tipi di aziende. È un tema, questo della sicurezza informatica, che ci tengo a sottolineare riguarda tutti, piccole e grandi imprese. Come Associazione vogliamo che la cybersecurity si ponga al servizio del business e non il contrario; per questo abbiamo lavorato insieme ai 20 presidenti di Filiera, che hanno accolto nei loro programmi e nelle loro riunioni momenti di sensibilizzazione sul tema. Ringrazio la Polizia Postale non solo per la presenza odierna, ma per la qualificata collaborazione che ci ha fornito e per il fondamentale supporto che ci darà nell’attivazione di questo pilota Emilia, che darà a tutti i membri partecipanti l’opportunità di un confronto diretto e di un referente in caso di bisogno”, ha dichiarato il presidente di Confindustria Emilia, Alberto Vacchi.

“Questo protocollo d’intesa rappresenta il primo passo di un percorso molto importante. Il coraggio di denunciare gli attacchi informatici ricevuti aiuta l’impresa stessa nella propria capacità di reazione, e allo stesso tempo favorisce la sensibilizzazione delle altre. Esiste ancora un problema culturale: al contrario di ciò che avviene per la sicurezza fisica, in cui il rischio percepito è decisamente maggiore del reale, i reati informatici sono in aumento ma il percepito non è altrettanto spiccato”, ha concluso Roberto Sgalla, direttore centrale della Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato.

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