Posti esauriti nella sede di Bologna, in alternativa è possibile seguirlo in streaming o partecipare nelle sedi di Modena o Ferrara.
Lo scorso venerdì 11 ottobre le delegazioni di Stati Uniti e Cina hanno raggiunto un primo e parziale accordo commerciale, dopo mesi di escalation e minacce reciproche, che ha portato alla sospensione sine die dell’aumento dei dazi dal 25% al 30% su 250 miliardi di USD di import statunitense, che sarebbe dovuto entrare in vigore il 15 ottobre.
L'Agenzia delle Dogane ha abolito la possibilità di emettere certificati EUR 1 e EUR MED pre-vidimati. Il provvedimento, che porterà ad una tempistica di emissione dei certificati più lunga rispetto al passato, ha lo scopo di incentivare gli operatori a richiedere lo status di esportatore autorizzato, tramite cui è possibile dichiarare l'origine preferenziale in fattura per qualsiasi importo. Confindustria Emilia ha attivato un desk di assistenza alle imprese sull'argomento.
Le misure riguardano alcune tipologie di tubi di acciaio.
Entro il 23 ottobre è possibile aderire al sondaggio previsto dal Ministero per i produttorinazionali e importatori del prodotto.
Pubblicato sul Federal Register statunitense la “Notice of Determination and Action” dello USTR che modifica in minima parte l’elenco dei beni oggetto delle nuove tariffe e chiarisce alcuni aspetti tecnici relativi all’entrata in vigore dei dazi compensativi.
Le misure riguardano alcune tipologie di prodotti tessili (tessuti, tendaggi e filati di fibre sintetiche e artificiali in fiocco)
Dazi per l'import in UK in caso di no deal
Da tale data viene introdotto il formulario elettronico per le domande e le decisioni degli operatori economici e fornita agli operatori commerciali un'interfaccia armonizzata a livello UE per presentare la domanda di ITV e AEO, nonché ricevere la relativa decisione per via elettronica, accedendo al Trader Portal.