Iniziativa dedicata alla moda donna “LA Market Week”, già nota come LA Fashion Market, è la principale destinazione della moda contemporanea della West Coast americana. Nell'ambito dell'attività promozionale 2024 a supporto del settore moda, ICE-Agenzia con Confindustria e Confindustria Moda, in collaborazione con Confartigianato, organizzano la presenza delle aziende italiane, con il fine di presentare il comparto moda italiano in tutte le sue forme espressive.
La Commissione europea ha pubblicato i valori di default che potranno essere utilizzati dai dichiaranti CBAM fino al 31 luglio 2024, un aggiornamento del manuale d'uso del registro transitorio ed un ulteriore aggiornamento delle Questions and Answers.
E’ operativo in sei paesi dei Balcani Occidentali: Serbia, Bosnia ed Erzegovina, Nord Macedonia, Montenegro, Albania e Kosovo, un fondo che mette a disposizione un ampio spettro di strumenti finanziari e di assistenza tecnica, a supporto di numerose tipologie progetti industriali.
Corporate Transparency Act: conseguenze per i titolari effettivi italiani
Vi informiamo che, durante il periodo natalizio, i nostri uffici resteranno chiusi da mercoledì 27 dicembre 2023 sino a martedì 2 gennaio 2024. Gli uffici riapriranno regolarmente a partire da mercoledì 3 gennaio 2024. Resterà attivo per tutto il periodo il servizio di rassegna stampa. Cogliamo l’occasione per porgerVi i nostri migliori Auguri per le prossime festività.
Sono disponibili per il download le slides illustrate durante il convegno: 12° pacchetto di misure contro la Russia, le novità e lo stato dell'arte del 21 dicembre 2023
Il Regolamento (UE) 2023/2616 della Commissione, già in vigore, aggiorna l'elenco dei beni e delle tecnologie a duplice uso, modificando l'allegato I del Regolamento (UE) 2021/821.
Tra le novità introdotte dal regolamento "de minimis" (regolamento UE 2023/2831 del 13.12.2023) si segnalano:
aumento del massimale per “impresa unica” da 200.000 euro a 300.000 euro rispetto agli ultimi tre esercizi finanziari;
introduzione dell’obbligo per gli Stati membri di registrare gli aiuti de minimis in un registro centrale istituito a livello nazionale o comunitario a partire dal 1° gennaio 2026 (con l’obiettivo di ridurre gli oneri di rendicontazione da parte delle imprese).
Sul Registro Nazionale aiuti di Stato è possibile condurre una ricerca per capire quali contributi in "de minimis" l'azienda ha ottenuto, si raccomanda di integrare le informazioni del registro con le informazioni in azienda.