Espositori e visitatori di
Cersaie 2021, in programma a Bologna dal 27 settembre al 1° ottobre prossimi,
troveranno una città e le sue strutture di trasporto, fieristiche e della
recettività pronte a riceverle nel segno della massima sicurezza sanitaria e dell'ospitalità
classica che da sempre contraddistingue la città di Bologna e l'Emilia Romagna.
E' questo uno dei messaggi che merge dalla presentazione di 'Bologna together
with Cersaie', il Manifesto evento che ha visto la presenza - a Palazzo Re Enzo
e in collegamento zoom dall'Italia e dal mondo - di alcune centinaia tra
giornalisti e aziende partecipanti alla 38.a edizione del Salone
Internazionale della Ceramica per l'Architettura e dell'Arredobagno.
Nell'occasione è stata ufficializzata
la lettera che tutte le istituzioni, associazioni e realtà economiche
partecipanti all'evento hanno scritto al Presidente del Consiglio Mario Draghi
per invitarlo a Cersaie e la Lectio Magistralis del Pritzker Shigeru Ban, che
si terrà venerdì 1° ottobre alle ore 11.00 presso il Palazzo dei Congressi.
“Cersaie 2021 rappresenta per le
aziende della ceramica e dell’arredobagno l’appuntamento per consolidare e dare
una stabile prospettiva alla ripresa dell’attività: i 15 padiglioni interamente
occupati di BolognaFiere con quasi 600 espositori italiani ed internazionali lo
stanno a confermare - dichiara Giovanni
Savorani, Presidente di Confindustria Ceramica. Grazie a Cersaie le nostre
aziende si potranno incontrare fisicamente con i distributori ed i progettisti
arrivati dall’Italia e dai paesi esteri, presentando i nuovi prodotti di
tendenza e confrontandosi sulle future collaborazioni. La presenza da questa
edizione del Contract Hall al Padiglione 18 apre nuove opportunità verso il
mondo del real estate, un comparto nel quale la ceramica e l’arredobagno
italiano vogliono e possono essere protagonisti assoluti su scala
internazionale”.
"L'edizione del CERSAIE di
quest'anno a Bologna sarà più di un grande appuntamento internazionale che da
tempo contribuisce alla reputazione della nostra Fiera e della nostra città nel
mondo – afferma Virginio Merola,
Sindaco di Bologna -. Sarà una grande occasione per lanciare, da questa città,
un messaggio di ripartenza in sicurezza e dimostrare quanto un territorio unito
possa fare la differenza e mostrarsi al pubblico internazionale con un solo
volto. Le fiere hanno subito un duro colpo durante la pandemia e i numeri di
questo CERSAIE ci dicono che siamo di fronte a una fiera di portata mondiale ed
è un onore che le aziende più importanti del mondo in questo settore si
ritrovino nell'abbraccio dei portici di Bologna. Ringrazio tutti di cuore
perché questa fiera è una grande impresa, realizzata con professionalità e
capacità di unire le forze per un settore economico cruciale per questa regione
e questo paese. Vi aspettiamo! ".
“L’importanza delle fiere
internazionali per l’economia del nostro Paese e dei nostri territori, è stata
ulteriormente evidenziata in questo ultimo anno pesantemente colpito, su scala
internazionale, dalla emergenza pandemica – sottolinea Gianpiero Calzolari, Presidente di BolognaFiere -. Con la ripresa
delle attività, forti anche delle esperienze e dei nuovi strumenti finalizzati
in questo periodo, il contributo dei nostri eventi internazionali per la
promozione delle eccellenze del Made in Italy sarà ancora più incisivo e ancora
più stretta sarà la collaborazione che ci vede lavorare, da sempre, con gli
Organizzatori che scelgono BolognaFiere come business partner”.
“Il Cersaie segna la
ripartenza del settore fieristico internazionale, quello che più di tutti ha
sofferto lo stop imposto dalla pandemia, e la rinascita del distretto della
ceramica, strategico per la nostra Regione e per il Paese grazie al più alto
livello di export – dichiara Stefano
Bonaccini, Presidente della Regione Emilia Romagna –. Con la collaborazione
di tutte le parti in campo, come questa Regione è abituata a fare, insieme alle
Istituzioni, alle associazioni di categoria e alle società che operano nell’ambito
dei trasporti e dell’incoming, dimostreremo agli operatori di tutto il mondo
che aprire le fiere in sicurezza si può. Oggi annunciamo che siamo pronti ad
accogliere nella nostra Regione migliaia di operatori e visitatori che
arriveranno dall’Italia e dall’estero e riconfermiamola la forza e la qualità
del nostro sistema fieristico. Lo facciamo insieme grazie ad un modello
strutturato di protocolli rigidi, controlli e buone pratiche che vanno a
tutelare per primi i lavoratori che ci consentono di realizzare eventi così
belli e importanti, quindi gli operatori che verranno ad esporre le migliori
produzioni Made in Italy a partire dai nuovi materiali ecosostenibili, per
arrivare alla stampa, agli stakeholder e al pubblico che potrà portare nel mondo
l’immagine più bella dell’Emilia-Romagna: una regione che fa sistema puntando
sull’eccellenza di prodotti, di pratiche e di ospitalità".
Proprio la partecipazione fisica
a Palazzo Re Enzo di tutti i rappresentanti delle associazioni e realtà economiche
che, a diverso titolo, rendono possibile realizzare l'evento internazionale
Cersaie è stato uno dei tratti salienti dell'incontro.
Per Valerio Veronesi, Presidente della Camera di Commercio di Bologna,
"Con Cersaie, primo grande evento fieristico in presenza, si riparte a
livello internazionale e in sicurezza. Bologna ha la capacità, le esperienze,
le strutture e l’organizzazione per poterlo fare. E l’evento sarà l’occasione
per mostrare al mondo un modello di accoglienza in sicurezza che tutti potranno
ammirare e replicare. Si può venire a Bologna in serenità e sicurezza. Lo
abbiamo già dimostrato e continueremo a farlo".
“Fin dall'inizio dell'emergenza
Covid-19 - ha rilevato Enrico
Postacchini, Presidente di Aeroporto G. Marconi di Bologna - la nostra
società ha messo in campo le migliori soluzioni per garantire la sicurezza dei
passeggeri. Questo impegno ci ha consentito di ottenere – primo aeroporto in
Italia e terzo nel Mondo – il riconoscimento internazionale “ACI Airport Health
Accreditation” sulla sicurezza in ambito aeroportuale. Quale porta d’accesso
privilegiata ai grandi eventi fieristici di Bologna, crediamo che il ritorno in
presenza del Cersaie sia un segnale molto forte ed importante per la ripartenza
del territorio”.
“È un piacere assistere alla
ripartenza dell’attività fieristica, fondamentale per il nostro territorio e
per le strutture ricettive e alberghiere. E' per noi molto importante aprire il
calendario degli appuntamenti con Cersaie, manifestazione a carattere internazionale,
in presenza, dopo l’emergenza sanitaria – dichiara Patrizia Bauer, Presidente Filiera Turismo e Cultura Confindustria
Emilia Area Centro -. Anche grazie anche all'aiuto delle innovazioni
tecnologiche, possiamo proporre i nostri servizi, dalla ristorazione ai
pernottamenti ai servizi congressuali, in totale sicurezza e rapidità,
offrendo, ad esempio, il check in e il check out online. Sul fronte sicurezza,
abbiamo insistito con le istituzioni preposte perché gli addetti di questo
settore fossero inseriti nella calendarizzazione delle vaccinazioni, e ora la
maggior parte di essi sta eseguendo il ciclo di vaccinazioni. I nostri hotel
sono quindi pronti ad accogliere gli espositori e i visitatori in piena
sicurezza e nel rispetto di tutti i protocolli garantendo quella che è una
consolidata e riconosciuta qualità del servizio e dell'accoglienza che
caratterizza la nostra città e i suoi dintorni”.
“Abbiamo bisogno di garantire ed
essere garantiti per poter far sentire i nostri ospiti protetti come a casa
propria - sottolinea il Presidente di Federalberghi Bologna Celso De Scrilli -. Proprio per questo
motivo, oltre ad attenerci scrupolosamente al protocollo di settore, come
associazione abbiamo realizzato dei materiali che illustrano una serie di soluzioni
da adottare in hotel e che permettono di trasferire all’ospite, anche
visivamente, l’attenzione dedicata alla tutela della salute. Oltre al marchio
identificativo Accoglienza sicura / Safe Hospitality, - prosegue il numero uno
degli albergatori - vi è un set di strumenti comunicativi utile a rammentare a
tutti le precauzioni da adottare al fine di poter godere di un soggiorno in
totale sicurezza”.
“Confcommercio Ascom Bologna
esprime molta soddisfazione per il ritorno, a Bologna, di Cersaie 2021. Il titolo
della conferenza stampa <Bologna together with Cersaie> che annuncia lo
svolgimento - dal 27 settembre al 1 ottobre - del 21° Salone Internazionale
della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredo bagno - esprime l’importanza,
di questa manifestazione fieristica internazionale capace, fin dalle sue prime
edizioni, di creare valide e durature sinergie tra tutti i soggetti del nostro
territorio e di far conoscere il nome di Bologna nel mondo. La nuova edizione
di Cersaie, con la partecipazione di 600 espositori, conferma la volontà di
ripresa da parte delle imprese operanti in questo settore che continuano a
raggiungere, con successo, importanti obiettivi di innovazione tecnologica e
design. Massima attenzione è stata data all’attivazione delle norme di
sicurezza anti Covid-19 negli spazi di accoglienza dei visitatori anche nelle
strutture recettive e ricreative della città” dichiara Valentino Di Pisa, Vice Presidente Confcommercio Ascom Bologna.
“Nell’ultimo anno e mezzo abbiamo
lavorato per rendere Bologna ancora più organizzata, vicina e semplice da
fruire - e quindi sicura - rileva Giovanni
Trombetti, Presidente di Bologna Welcome. Un esempio di questo approccio è
la app MyBologna, che consente di acquistare anticipatamente e da remoto tutte
le attrazioni della città, parlare con noi, capire come muoversi in sicurezza.
Accanto a questo abbiamo potenziato l’offerta della città con nuovi attrattori,
offerte di soggiorno dedicate, attività formative. Tutto questo è stato
possibile grazie alla forte collaborazione tra istituzioni e tutto il mondo
privato albergatori, ristoratori, commercianti, agenzie di viaggio e guide
professionali”.
Al termine dell'incontro, tutte
le istituzioni ed associazioni e realtà economiche che hanno partecipato
all'incontro hanno sottoscritto una letta di invito a Cersaie rivolta al
Presidente del Consiglio Mario Draghi.