L'ultimo indice composito Drewry Word Container Index mostra un valore dei noli piuttosto stabile per container da 40 piedi rispetto all’ultima rilevazione del 5 dicembre, assestandosi a 3.529 dollari.
Con la retribuzione del mese di dicembre 2024, il valore lordo dell'elemento perequativo da corrispondere è pari ad € 300 lordi.
Il sistema confindustriale intende sviluppare un “network” dedicato alla condivisione di informazioni utili per l’attuazione del c.d. Decreto Materie prime critiche e al rafforzamento delle competenze tecniche, necessarie per la corretta implementazione degli obiettivi. A questo proposito, in collaborazione con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Confindustria ha elaborato una survey rivolta alle imprese, con l’obiettivo di costituire un database informativo, base strategica per le azioni future.
L'Agenzia delle entrate ha confermato che sono esenti le borse di studio per meriti scolastici assegnate a figli di dipendenti, anche in assenza di documentazione atta a comprovare l’utilizzo di tali importi.
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una risposta a interpello riguardante le start-up e PMI innovative con la quale conferma che non rientrano nella nozione di investimento agevolato gli acquisti di azioni o quote di piccole e medie imprese innovative, effettuati tramite compravendita di partecipazioni già detenute da terzi.
In attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di Bilancio 2025, sono stati presentati due emendamenti che, se confermati, modificano la disciplina del credito d’imposta per beni strumentali 4.0 (si veda in merito la nostra comunicazione n. 104179/2024).
Con la correzione proposta:
- il credito d’imposta beni strumentali immateriali 4.0 verrebbe limitato agli investimenti effettuati entro il 31 dicembre 2024, con coda fino al 30 giugno 2025 (mentre, secondo l’attuale disciplina, il credito di imposta è previsto fino al 31 dicembre 2025, con coda fino al 30 giugno 2026);
- per il credito d’imposta beni strumentali materiali 4.0, verrebbe fissato un limite massimo di spesa di 2.200 milioni di euro per gli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025, con coda fino al 30 giugno. Al raggiungimento di un ammontare di richieste che comporti l'esaurimento della dotazione disponibile, verrebbe chiusa la possibilità di inviare nuove richieste per la fruizione dell’agevolazione.
Seguiranno ulteriori approfondimenti da parte dell'Area Fisco e Diritto d'Impresa Nazionale e Internazionale dopo l'approvazione definitiva della norma.
Tassazione, ai fini delle imposte indirette, alla corresponsione di somme dovute a titolo risarcitorio.
Vi segnaliamo le offerte relative a ceste, omaggi, gadget, servizi di ristorazione e ogni altra proposta natalizia che abbiamo ricevuto alla data del 16 dicembre 2024