Parte dall’Emilia il progetto che si propone di aggregare gratuitamente in un’unica piattaforma – prima in Italia – tutti gli attori dell’economia circolare, mettendo in collegamento domanda e offerta.
Una scuola più attenta all’ambiente e allo sviluppo sostenibile, con spazi colorati, arieggiati e luminosi. Questo è quello che chiedono sempre più spesso le alunne e gli alunni delle classi delle scuole secondarie di primo grado del territorio emiliano. Confindustria Emilia, da sempre legata alle tematiche green, ha dato il proprio contributo con una nuova iniziativa
Una scuola più attenta all’ambiente e allo sviluppo sostenibile, con spazi colorati, arieggiati e luminosi. Questo è quello che chiedono sempre più spesso le alunne e gli alunni delle classi delle scuole secondarie di primo grado del territorio emiliano. Confindustria Emilia, da sempre legata alle tematiche green, ha dato il proprio contributo con una nuova iniziativa
A che punto siamo del processo di digitalizzazione? E come si stanno muovendo le imprese italiane? Mettendo a confronto i dati del DESI (2022), che indica il livello di digitalizzazione dell'economia e della società, e quelli dell'Istat (2021), emerge un quadro frastagliato: se è vero che il 78% delle aziende in Italia si connette a Internet in banda larga, solo il 6% adotta una tecnologia di Intelligenza Artificiale (IA).
In base al report di Unioncamere, le imprese femminili in Italia oggi sono un milione e 340 mila, concentrate nella maggior parte dei casi nei settori più tradizionali, anche se emerge una forte crescita nei campi più innovativi. Da sempre Confindustria Emilia è impegnata nella valorizzazione delle competenze Stem (acronimo anglosassone di Science, Technology, Engineering and Mathematics) nelle scuole e nei licei del territorio, perché solo aumentando le competenze scientifiche e digitali è possibile dare un forte contributo alla crescita della governance femminile
Confindustria Emilia Area Centro ha pubblicato il report sulla sostenibilità delle imprese del territorio, con dati aggiornati al 2021. Il documento, realizzato in collaborazione con Deloitte, coinvolge le aziende di 20 filiere del tessuto produttivo di Bologna, Ferrara e Modena
Il 90% delle imprese italiane non ha una strategia basata su criteri sostenibili. Un dato allarmante per il nostro Paese e per ogni singola azienda italiana che vuole rimanere al passo con i tempi e fruire delle agevolazioni previste dal PNRR, delle garanzie Sace e di altri bandi regionali e internazionali. Confindustria Emilia Area Centro è in grado di supportare le imprese attraverso una serie di servizi dell’area ESG: dal reperimento di fonti di finanziamento all’analisi e alla validazione di progetti per Horizon Europe; dal matching e scouting tra aziende e startup alla formazione dei dipendenti sui temi della sostenibilità e ai progetti di ricerca e innovazione in collaborazione con le principali Università italiane.
Oltre al Progetto SET Scuola e Territorio – Verso le competenze di cittadinanza rivolto alle scuole secondarie di primo grado, Confindustria Emilia ha realizzato un nuovo progetto per le scuole, in particolare per gli Istituti Tecnici Superiori: il Progetto SET Istruzione Tecnica – La scelta che rifarei. Nato da un’intesa con l’Ufficio Scolastico, il programma intende proporre una serie di attività per rafforzare i percorsi di istruzione in ambito tecnologico con l’obiettivo di valorizzare la cultura d’impresa e il legame tra istruzione e fabbisogni formativi del tessuto economico del territorio.
Il secondo evento in presenza dopo la pandemia e dopo l’inaugurazione dello scorso 13 settembre con il sindaco Gian Carlo Muzzarelli. Con un tema importante da sviscerare, alla presenza di una ottantina di imprenditori. È stato un pomeriggio di stimoli e riflessioni quello che è andato in scena ieri pomeriggio in via Bellinzona a Modena.
La procedura di International Trade Compliance assicura la piena osservanza delle leggi e delle disposizioni stabilite dalle autorità competenti, in materia di conformità al commercio internazionale, per l'importazione e l'esportazione di prodotti e tecnologie attraverso una varietà di metodi di trasporto da e verso qualsiasi paese. Confindustria Emilia aiuta le imprese nell’analisi dei flussi import/export mondiali e nella realizzazione dei programmi interni di conformità occupandosi della valutazione degli aspetti doganali e dell’Export Control e della mappatura di tutte le attività
Anche quest’anno l'Associazione ha partecipato alla giornata nazionale delle Piccole e Medie Imprese, il Pmi Day-Industriamoci, giunto alla sua tredicesima edizione, con un evento che si è svolto nella mattinata di venerdì 18 novembre. L’iniziativa, che ha visto coinvolti oltre 1.600 studenti di 22 scuole e 66 classi collegati direttamente dalle proprie aule delle tre province di Bologna, Ferrara e Modena, è stata trasmessa in diretta streaming dal canale YouTube dell’Associazione ed è stata ospitata dallo stabilimento Twinset di Carpi
Si è tenuto presso l’auditorium della sede associativa di Via Montebello 33 un incontro tra le imprese e rappresentanti istituzionali e amministrativi del territorio. Al centro infrastrutture, logistica e mobilità
Tracking intrusivo, errori utenti, keylogging, furto di identità, phishing: grande o piccola, qualsiasi azienda può essere vittima di attacchi di cyber criminalità. E spesso a esserne bersaglio sono proprio i dipendenti che fanno da “punto di ingresso” per accedere ai dati sensibili che un’azienda protegge. Confindustria Emilia mette a disposizione di tutte le imprese associate del territorio un servizio di cyber security gratuito con l’obiettivo di sensibilizzare e formare i dipendenti attraverso simulazioni di phishing
Le strade di Pasolini è uno spettacolo interamente concepito sulla multidisciplinarietà fra danza, musica e letteratura che vedrà la partecipazione straordinaria dell’attore Michele Placido, alla guida di un cast di giovani interpreti. Al Teatro Duse di Bologna gli associati a Confindustria Emilia potranno accedere con uno sconto del 50% sul prezzo del biglietto.
Da Confindustria Emilia Area Centro, insieme a Deloitte, è stato presentato un innovativo modello di valutazione dello stato di sostenibilità delle imprese – sotto il profilo del profitto, delle persone, dell’ambiente – che può diventare un punto di riferimento per uniformarne la misurazione a livello nazionale.
L’Open Hub è uno spazio interamente dedicato al matchmaking tra startup e imprese, a cui è possibile partecipare durante FARETE, la due giorni di networking organizzata da Confindustria Emilia Area Centro. Tra gli imprenditori presenti all'ultima edizione Lorenzo Agostini, CEO di AdapTronics, startup che si pone l’obiettivo di rendere la logistica più sostenibile sulla Terra e nello Spazio con una tecnologia proprietaria elettro-attiva a stampa digitale, sbloccando capacità senza precedenti di presa sensorizzata di oggetti di qualsiasi forma, dimensione e materiale
Confindustria Emilia conferma anche quest’anno la partnership con Bologna Business School e dunque la possibilità, per gli associati, di partecipare a condizioni agevolate a due open program che si svolgeranno nel corso dei prossimi mesi: “Cybersecurity Management” e “ESG e Finanza Sostenibile”.
Confindustria Emilia lancia il vademecum “I dieci punti del risparmio energetico”. Una guida realizzata per le imprese associate che, attraverso 10 buone prassi, invita a fare una riflessione sulla necessità di avere maggiore consapevolezza sugli sprechi energetici che si verificano in ufficio
Unimpiego Confindustria Emilia continua a essere sempre più un punto di riferimento sia per quanto riguarda la selezione di personale nel territorio da parte delle aziende sia per le occasioni di lavoro che possono interessare varie tipologie di target. Creare valore sociale e una cultura del lavoro positiva: questi sono i nostri obiettivi. Scopri i casi di successo del servizio di selezione del personale
Boomer, X, Millennials e Z. Cambiano le generazioni e cambiano anche l’approccio e le esigenze al lavoro. Rispetto al passato, e soprattutto a due anni dalla pandemia, c’è una maggiore attenzione verso la wellbeing culture, come la conciliazione dei tempi di vita e lavoro, la formazione personale, la condivisione di temi importanti. Confindustria Emilia, in quest'ottica, aiuta le imprese nell'individuazione dei piani welfare, al fine di ottenere i massimi risultati, definendo con precisione gli obiettivi da raggiungere e pianificando in modo adeguato gli strumenti e i servizi da realizzare o da innovare