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Francesca Nava è la vincitrice della 57esima edizione del Premio Estense. Il verdetto è arrivato alla terza votazione, con 27 preferenze, e ha messo d’accordo la giuria tecnica presieduta da Guido Gentili e quella popolare. Entrambe le giurie si sono riunite questa mattina al Teatro Comunale di Ferrara.

Domani, 25 settembre, al Teatro Comunale di Ferrara conosceremo il nome del vincitore della 57esima edizione del Premio Estense. Oggi nella corte di Palazzo Crema si è potuto assistere a una spumeggiante "preview" della contesa giornalistica con i quattro autori finalisti: Alberto e Giancarlo Mazzuca, Francesca Nava, Alessandro Sallusti e Walter Veltroni.

Torna a Ferrara il giornalismo di qualità con il premio Estense. E quest'anno il pallottoliere segna l'edizione numero 57. A un anno dalla rivoluzione digitale, il premio è riuscito a crescere in qualità e visibilità. Merito delle sue piattaforme digitali (Facebook, Instagram, Linkedin e Twitter e YouTube) e dei nuovi contenuti proposti sul sito web: le videointerviste ai past president della Fondazione Estense nei luoghi simbolo del premio, le interviste ai giornalisti finalisti e l'esperimento del Podcast Estense.

Cosa potevamo fare di nuovo per il Premio Estense 2021? Che cosa ci può essere di nuovo, da un punto di vista editoriale e giornalistico, in un premio che parla di giornalismo partendo dai libri scritti da giornalisti e selezionati da una giuria tecnica fatta da... giornalisti? Abbiamo scelto una via nuova, o perlomeno una strada ancora poco battuta dalla massa ma che sta rapidamente prendendo piede. Qualcuno, come uno dei vincitori ex-aequo della scorsa edizione dell'Estense, Pablo Trincia, ce ne potrebbe parlare ampiamente. Insomma, ci siamo imbattuti nel linguaggio nuovo e affascinante del podcast. Nella settimana di attesa e di vigilia del nostro premio vi proponiamo quello che (con troppa facilità) abbiamo battezzato Podcast Estense. Buon ascolto a tutti!

Riccardo Maiarelli

La lunga storia di una istituzione come il Premio Estense è fatta non solo di persone, ma anche di luoghi. Come il Teatro Comunale, dove ogni anno si assegna l’Aquila d’Oro nel corso della cerimonia conclusiva. Oppure, a pochi passi proprio dal teatro, Palazzo Muzzarelli-Crema. Al suo interno ci siamo incontrati con Riccardo Maiarelli, che è stato vice presidente di Confindustria Emilia tra il 2017 e il 2019 e, nello stesso periodo, presidente della Fondazione Premio Estense.

Piazza Grande Modena

Da venerdì 17 a domenica 19 settembre a Modena, Carpi e Sassuolo oltre 150 appuntamenti fra lezioni magistrali, mostre e spettacoli. Tra i protagonisti 45 relatori, con alcuni debutti molto significativi: Honneth, Floridi, Ignatieff, Malabou. Fari puntati sulla lectio magistralis di Confindustria Emilia, tenuta dal filosofo Maurizio Ferraris venerdì 17 settembre in piazza Grande a Modena.

"Sono da sempre socio dell’Unione industriali di Ferrara, che all’epoca fece nascere l’Estense. Ho visto tutte le edizioni del premio". Siamo stati nella biblioteca ariostea, nella sala che ospita la tomba di Ludovico Ariosto. Nella sala accanto una sezione della biblioteca dedicata al Premio Estense raccoglie tutti i libri che hanno partecipato dalla nascita a oggi. A parlare è Leopoldo Santini, quasi 86 anni, imprenditore di lungo corso.

Per le repliche de "La Bohème" in agosto la Fondazione Teatro Comunale riconoscerà, in esclusiva per gli associati a Confindustria Emilia, una riduzione del 20% sul prezzo di biglietti interi, per ogni ordine di posto a esclusione della balconata.

La passione sfegatata per i colori della Juventus non è la novità e non è il punto di partenza del libro. Il "bianco e nero" del titolo ('Gianni Agnelli in bianco e nero' scritto a quattro mani dai fratelli Mazzuca) è per dire luci e ombre, aspetti noti e meno noti di un grande capitano di impresa come Gianni Agnelli. Che nasceva proprio il 12 marzo di cent'anni fa. La nostra intervista a Giancarlo Mazzuca, insieme al fratello Alberto finalista del Premio Estense 2021.

Un viaggio a ritroso nel tempo. Nel labirinto dei ricordi e della memoria del Paese Italia. L'elenco telefonico di Roma del 1946 è l'artificio letterario, ma anche la solidissima prova documentale, con cui Walter Veltroni da l'abbrivo al percorso narrativo di "Labirinto Italiano". La nostra intervista a uno dei quattro finalisti del Premio Estense 2021.

Da venerdì 17 a domenica 19 settembre a Modena, Carpi e Sassuolo oltre 150 appuntamenti fra lezioni magistrali, mostre e spettacoli. Tra i protagonisti 45 relatori, con alcuni debutti molto significativi: Honneth, Floridi, Ignatieff, Malabou. Il tema della XXI edizione è "libertà". La tradizionale lectio magistralis di Confindustria Emilia dal titolo "Piattaforme, persone, valore", tenuta da Maurizio Ferraris, professore di Filosofia teoretica presso l’Università di Torino, si terrà in Piazza Grande a Modena venerdì 17 settembre alle ore 17.30.

Francesca Nava è una giornalista nata e cresciuta a Bergamo. Come rivela il suo profilo sul sito web del quotidiano "Domani", con il quale collabora, è documentarista e autrice di inchieste televisive sul mondo della sanità, dell’immigrazione e della radicalizzazione terroristica. Per quanto ci riguarda è una dei quattro finalisti del Premio Estense 2021 con il libro-inchiesta "Il focolaio. Da Bergamo al contagio nazionale (Laterza, 2020)". Un libro che mette in crisi le ricostruzioni ufficiali di autorità sanitarie e decisori politici. Ma anche il racconto di uomini e donne che non ci sono più a causa del Covid e di scelte non fatte o fatte troppo in ritardo.

Una lettera congiunta per invitare il Presidente del Consiglio Mario Draghi a Cersaie 2021. La Lectio Magistralis del Pritzker Shigeru Ban venerdì 1° ottobre alle ore 11.00

Nominati i quattro nuovi vicepresidenti Beatrice De Gaspari, Maria Eleonora Missere, Luca Vettorello e Marco Zaffignani 

Non lo ha mai conosciuto personalmente 'lo zio Giorgio' (così lo chiamavano in famiglia), eppure, oltre ad averne ereditato il nome, in qualche modo lo ha accompagnato per anni, sorridendogli dall’angolo di una scrivania. È Giorgio Piacentini, presidente della Casa di Cura e del Poliambulatorio Quisisana di Ferrara. L’altro Giorgio Piacentini, il fondatore del Premio Estense, era fratello di suo nonno Fausto Piacentini. Lo abbiamo incontrato a inizio giugno, nel cortile della sede ferrarese di Confindustria Emilia.

Tra il 2019 e il primo trimestre di quest’anno 173 mila lavoratori di oltre 8.400 imprese dell’Emilia-Romagna hanno partecipato a corsi formativi finanziati da Fondimpresa, Fondo interprofessionale per la formazione continua costituito da Confindustria e CGIL CISL e UIL che consente di utilizzare le risorse dello 0,30% del monte salari tramite due strumenti: gli Avvisi nazionali e il Conto Formazione di ogni azienda

L'imprenditore bolognese è stato nominato componente uditore del Comitato Esecutivo con delega allo sviluppo del Bilancio Sociale Nazionale.

Il taglio del nastro presso l’hub vaccinale accolto da Bonfiglioli Riduttori a Calderara di Reno

Sono stati realizzati con alcune imprese associate per la vaccinazione dei dipendenti e dei collaboratori di tutte le imprese del territorio, associate e non. Le aziende possono richiedere le somministrazioni oltre che per i propri dipendenti e collaboratori anche per tutti i loro familiari.

Per il biennio 2021-2023 l’Amministratore delegato di SITI B&T Group si occuperà dei rapporti con i territori

È Reyhaneh Alikani con l’opera “Punto e a capo” ad aggiudicarsi la seconda edizione dello Young Art Award, l’appuntamento tra imprenditorialità e creatività promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Bologna