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IGOODI, startup italiana tecnologica B2B che si propone come una vera e propria “Avatar Factory”, è entrata nel portafoglio di GELLIFY, piattaforma di innovazione B2B che seleziona, investe e fa crescere startup innovative del settore digitale e le connette con le aziende tradizionali in ottica open innovation.

Apre i battenti la quinta edizione di Upidea! Startup program – Call for innovation: idee, aspiranti imprenditori e startup hanno tempo fino al 15 novembre 2019 per candidare il progetto d’impresa e accedere al percorso di accelerazione organizzato dai Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna con il coordinamento di Unindustria Reggio Emilia, il contributo di uno dei più importanti acceleratori italiani LUISS ENLABS, del suo fondo di venture capitalist LVenture Group, e la collaborazione dei principali incubatori dell’Emilia-Romagna.

I prossimi mercoledì 4 e giovedì 5 settembre torna FARETE, la due giorni organizzata da Confindustria Emilia. Anche quest’anno la manifestazione, giunta all’ottava edizione, si svolgerà nei padiglioni 15, 16 e 18 di BolognaFiere: 30.000 metri quadrati di esposizione, che da quest’anno diventano laboratorio di comunità con oltre 80 workshop.

GELLIFY annuncia l’ingresso nel proprio portafoglio e programma di gellificazione di EatsReady, la prima startup in Italia a diventare emettitore di buoni pasto, con una soluzione di ordine e pagamento da mobile app che connette utenti, aziende, ed esercenti nel mondo food.

Si è svolto giovedì 20 giugno presso la sede bolognese dell'Associazione l’evento “Startup Scouting di Filiera - Focus su Salute”, organizzato da Confindustria Emilia. Prosegue infatti l’attività di ricerca e selezione di startup innovative dell’Associazione: l’open innovation è, assieme alla formazione, uno dei due pilastri su cui le filiere stanno concentrando le proprie energie.

Conoscere e collaborare con nuove realtà ad alto contenuto tecnologico non è una moda, ma una grande opportunità per fare innovazione più velocemente e a maggiore impatto, integrando le tecnologie esterne con il know-how interno. Da questa convinzione è nato Open Hub, lo spazio fisico all'interno dell'edizione 2019 di FARETE dedicato all'open innovation. Nelle giornate del 4 e 5 settembre Confindustria Emilia organizza incontri b2b tra startup e corporate, con l'obiettivo di favorire i processi d'innovazione delle imprese associate.

"Pick, paac, repeat. Abbonati alla moda": in questo claim sintetico e originale è condensata la filosofia di "The Paac", startup incubata dal programma "Upidea!" del Gruppo Giovani di Confindustria Emilia-Romagna. La staticità proverbiale dei guardaroba femminili ha le ore contate, parola di Alessandro Franzese, fondatore della startup, nonché Executive Director del maglificio carpigiano MODE. L'intervista di Farenews.

Aerospazio e automotive, agroalimentare e biomedicale, ingegneria civile e realtà virtuale: sono alcuni dei campi in cui trovano applicazione le innovazioni di 13 giovani molto speciali che di Open Innovation non possono più farne a meno. Tra questi giovani under 35, premiati alla Bologna Business School da Romano Prodi, c'è anche Michele Poggipolini, responsabile Innovation dell’azienda di famiglia nonché, dallo scorso gennaio, presidente del Gruppo Giovani di Confindustria Emilia.

Si è svolto mercoledì 22 maggio presso Eon Reality Italy Interactive Digital Center, Worklife Innovation Hub a Casalecchio di Reno, l’evento “Startup Scouting di Filiera-Focus su Packaging, Macchine, Metalli e Materiali Compositi”, organizzato da Confindustria Emilia, che prosegue l’attività di open innovation offrendo alle imprese associate nuove occasioni di crescita.

Cubbit, la startup bolognese che ha sviluppato una tecnologia di cloud distribuita, sicura ed ecologica è la prima ufficialmente accreditata dall’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna ed è online con una campagna di crowdfunding su Kickstarter che ha già raccolto oltre 250.000 dollari.

Rejoint, startup innovativa bolognese, annuncia l’avvenuto impianto della prima protesi totale di ginocchio personalizzata e interamente stampata in 3D: primo intervento al mondo in Humanitas a Milano. Lo studio realizzato dai medici-ricercatori del Centro per la ricostruzione articolare del ginocchio insieme agli ingegneri ed esperti di Intelligenza Artificiale di Rejoint.

Aggiungere salute agli anni è la grande sfida della nostra epoca alle prese con il Silver Tsunami, ovvero la progressiva crescita della popolazione over 65. Mysurable, spin-off dell’Università di Bologna, ha creato mioTest, un sistema di valutazione della funzionalità muscolare, che utilizza strumenti semplici ma efficaci e validati scientificamente.

Partite le prime selezioni di start-up innovative nei settori food&beverage ed agroindustriale da parte di Agrofood BIC S.r.l. (Business Innovation Center), un polo di innovazione aperta multiazienda che lavorerà su scala
nazionale e internazionale per valorizzare preziose opportunità di business. Agrofood BIC S.r.l. nasce su iniziativa di Granarolo S.p.A., Gellify S.r.l., Camst Soc. Coop. A r.l., Conserve Italia Soc. Coop. Agricola, Cuniola Società Agricola A r.l., Eurovo S.r.l.

"Validazione metodiche NIR in campo agroalimentare e dei biocombustibili" è il seminario che Gate, lo spin off dell'università di Ferrara, propone martedì 12 febbraio 2019 alle ore 14 presso il Dipartimento di Scienze della vita e biotecnologie di via Luigi Borsari 46 a Ferrara. Tra le collaborazioni virtuose già messe in piedi da Gate, e raccontate nel corso della giornata seminariale, c'è anche la sinergia con il Pastificio Andalini.

65 progetti vincenti per un totale di oltre 20 milioni di euro di investimenti a fondo perduto attratti sul nostro territorio. Si confermano eccellenti i risultati ottenuti dalle imprese associate a Confindustria Emilia nell’ambito di Horizon 2020, l’ottavo programma quadro elaborato dalla Commissione europea, che ha l’obiettivo di sostenere l’innovazione e la ricerca dei Paesi membri.

L’innovativa startup bolognese REJOINT si aggiudica un finanziamento da tre milioni di euro nel Fast Track to Innovation di Horizon 2020 per un progetto sul biomedicale, “Yourknee”, un sistema protesico di ginocchio patient specific pensato per ovviare il comune problema del mismatch dimensionale tra gli attuali sistemi protesici e l’anatomia specifica di ogni singolo paziente.

Si è concluso l’aumento di capitale da parte di GELLIFY e auxiell di TechMass, startup innovativa fondata in Italia nel 2017, che entra di conseguenza nel programma di gellificazione, modello proprietario di GELLIFY che in 6-24 mesi impatta su tutte le aree aziendali, strutturando processi e integrando le competenze delle startup.

Si tratta della prima organizzazione imprenditoriale ad aderire alla piattaforma di open innovation  “Startup Europe Partnership” voluta dalla Commissione Europea. Confindustria Emilia supporta le aziende associate nel loro percorso di open innovation e come primo passo prevede la partecipazione allo Scaleup Summit di Milano i prossimi 11 e 12 marzo, ospitato a Palazzo Mezzanotte in Borsa Italiana.

Un reagente chimico brevettato per la diagnostica oncologica capace di ridurre tempi e costi dei test tumorali: è stato messo a punto dal bolognese Enrico Di Oto, ex dottorando dell’università di Bologna. Enrico Di Oto ha 35 anni ed è il fondatore ed ad di “Oncology and Cytogenetic Products – OaCp”, startup partecipata da AlmaCube, l'incubatore di imprese innovative dell'Università di Bologna e di Confindustria Emilia Area Centro, nata nel 2017 dopo essere stata ‘concepita’ in vari incubatori d’impresa tra Italia, Silicon Valley, Irlanda e Cina.

Sono 12 le startup scelte per il percorso di accelerazione realizzato con il contributo di LUISS ENLABS. Anche quest’anno numeri importanti per il progetto che alla quarta edizione ha visto la partecipazione di tutti i Gruppi Giovani Imprenditori dell’Emilia-Romagna e messo in rete gli incubatori della regione.