Due appuntamenti ravvicinati, entrambi a Bologna: alle ore 12 davanti a una delegazione a stelle strisce proveniente da Austin, alle 15 per parlare di innovazione all'interno del R2B Smau. Giovedì 7 giugno sarà una giornata impegnativa per Maria Silvia Pazzi. La fondatrice e Ceo di Regenesi avrà occasione di raccontare la storia della sua azienda, nata nel 2008, e oggi unanimemente riconosciuta come prima realtà di made in Italy concepita secondo principi di economia circolare e di organizzazione a rete.
Piquadro, società attiva nell’ideazione, produzione e distribuzione di articoli di pelletteria, ha acquisito Lancel International, società di diritto svizzero, interamente controllata dal Gruppo Richemont, proprietaria del marchio “Lancel”, che detiene il 99,9% del capitale della società di diritto francese Lancel Sogedi e delle società di diritto spagnolo e italiano che gestiscono le boutiques Lancel presenti in tali Paesi.
Tante donne in fabbrica alla Knott di Pianoro, molti giovani e un'unica prescrizione: ogni quattro ore al massimo si cambia mansione. A scelta, purché non sia la stessa di prima. È la filosofia industriale di Flaviano Fabbri, 75 anni, fondatore nel l982 della Knott Italia, consociata della multinazionale tedesca leader nel settore dei sistemi frenanti per mezzi speciali. Fabbri ha iniziato come rappresentante in Italia dei prodotti tedeschi, per poi creare a Pianoro la prima consociata estera. “Ho conquistato la loro fiducia. Parlando tedesco, appreso in Germania con un apprendistato della scuola che frequentavo. Mi tornò utile perché mi proposero di lavorare per loro”.
La Casa di Cura “Madre Fortunata Toniolo”, un centro di eccellenza nella medicina e chirurgia fondato a Bologna nel 1956, entra nel Consorzio Ospedaliero Colibrì, che rappresenta e associa 18 strutture specializzate in servizi sanitari e socio-sanitari in continua crescita ed espansione regionale.
Anche quest’anno Wram è affianco alle aziende energivore come consulente per l’ottenimento delle agevolazioni di legge. Le principali novità, basate sul decreto ufficializzato dall'ex ministro Carlo Calenda, sono due.
“La metalmeccanica è la spina dorsale dell’economia italiana. Ed è ancora più vero per quella emiliana, dove la manifattura metalmeccanica si è conquistata un ruolo di leadership”, ricorda Fabio Tarozzi, presidente e amministratore delegato di Siti-B&T Group e vicepresidente di Federmeccanica. “Per non tornare indietro, ma anzi espandersi, è necessarioche si recuperino livelli di produttività in linea con quelli dei nostriprincipali concorrenti”. Tarozzi illustra l’indagine congiunturale di Federmeccanica per il 1° trimestre 2018.
Si è svolta venerdì 1° giugno, presso l’Istituto “J. M. Keynes” di Castel Maggiore, la giornata conclusiva del progetto “DVP & Keynes in Job Education” con la premiazione di uno dei videoclip realizzati dagli studenti. Il percorso si è sviluppato attraverso la visita dell’azienda di San Pietro in Casale da parte degli studenti.
Paolo Castelli, eccellenza italiana di Ozzano Emilia attiva nei settori general contracting e international design, persevera nella propria strategia di presidio dei mercati internazionali. È fresca la notizia dell'apertura del primo ufficio di rappresentanza dell'azienda a Dubai. Così come è recente l'accreditamento della società, da parte del ministero dell'Istruzione e del CNAPPC, come ente formativo nel percorso di aggiornamento professionale rivolto agli architetti iscritti a tutti gli ordini nazionali.
Tra i nuovi Cavalieri del Lavoro nominati dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ci sono tre imprenditori emiliani: Marco Palmieri, Fabio Storchi e Alberto Vacchi. Le congratulazioni del governatore dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini: "Motivo di orgoglio per l'intera comunità regionale. Le loro capacità imprenditoriali e gestionali rappresentano al meglio i valori della nostra terra".
Si è conclusa a Bologna l’edizione 2017-2018 del progetto Crei-Amo L’impresa! promosso dai Giovani Imprenditori diConfindustria Emilia-Romagna e dall’Ufficio Scolastico Regionale perl’Emilia-Romagna in collaborazione con AlmaLaurea. Tra le scuole premiate il Collegio San Luigi di Bologna e il Liceo Artistico Dosso Dossi di Ferrara.
Lunedì 11 giugno dalle 9.30 in Sala e Cappella Farnese a Palazzo d’Accursio si terrà il primo open day di Urban@bo. Nella prima parte della mattinata dalle 9.30 alle 11.30 si svolgeranno i tavoli di lavoro degli 11 cluster tematici di Urban@bo. Successivamente si terrà invece un incontro plenario a tema 'La ricerca applicata al servizio della città'.
A dicembre il Consiglio generale di Confindustria Emilia aveva approvato la nuova organizzazione in filiere: un cambio di mentalità che porta l’associazione dentro l’idea innovativa delle filiere, lasciando il solco della tradizione della suddivisione in settori, che ovviamente non spariscono ma rimangono un substrato del nuovo sistema. “Il percorso ci ha portato alla creazione di 20 filiere, di cui 17 parlano di manifattura, perché la manifattura è il nostro cuore”, spiega il presidente di Confindustria Emilia Alberto Vacchi. “Abbiamo presentato la prima bozza di lavoro a tutti i colleghi imprenditori, con un road show, lo scorso gennaio su tutta l’area emiliana, in cui abbiamo raccolto molti suggerimenti e colto molta aspettativa”.
Tra le 4 aziende che hanno ottenuto l'affidamento dell'appalto sui servizi commerciali del Policlinico Sant'Orsola-Malpighi di Bologna c'è anche la Buonristoro. La concessione avrà una durata di 9 anni, fino al 2025. Entrata a regime sono già stati realizzati i primi passi.
A Casalecchio di Reno arrivano 6,3 milioni di euro dalla Regione grazie alla legge regionale sulla promozione degli investimenti nel territorio. Eon Reality è un gruppo americano che sviluppa piattaforme digitali per le imprese nei settori dell'istruzione e della formazione. L'Alma Mater è fra i partner. Per il Ceo David Scowsill si tratta di una grande opportunità. "Il nostro territorio", commenta il presidente di Confindustria Emilia Alberto Vacchi, "ancora una volta dimostra di avere grande capacità attrattiva, in grado di renderci destinatari di importanti investimenti economici a livello internazionale".
Quando la multinazionale francese Somfy, tra il 1996 e il 1997 decise di accaparrarsi la Asa di San Pietro in Casale - motori tubolari per finestre automatiche- e la Mingardi di Zola- attuatori lineari per l'apertura di finestre e altre applicazioni industriali -lo fece nel primo caso per conquistare un temibile concorrente e nel secondo per aprirsi a un mercato nuovo, partendo da un'azienda da 30 anni di storia. Poi arrivò la crisi. “Le due aziende, che nel 2004 avevano vita a Window Automation lndustry, erano già state raggruppate nel nuovo stabilimento Asa di Galliera”, spiega Massimiliano Marzo, direttore generale, “dove abbiamo sede oggi. La proprietà francese stava completando il secondo durissimo piano di ristrutturazione”. “Le persone erano demoralizzate per un futuro che sembrava nerissimo, in cui fare progetti per il futuro appariva molto complicato. Ma fu proprio nel gruppo Somfy che trovammo le risorse per ripartire”.
Innovazione e ricerca da sempre ispirano la vision e il percorso imprenditoriale di Dlabmed. L’obiettivo è quello di fornire a medici e pazienti nuove risposte e soluzioni all’avanguardia, legate al mondo della diagnostica. Per confermare il rapporto che lega Dlabmed con i professionisti del settore, nasce Dlabmed School. La scuola rappresenta il consolidamento di un progetto che è sempre stato prioritario nella mente dei soci.
Nel 30° della nascita di Fondazione Golinelli, un’istituzione privata che si pone l’obiettivo di promuovere l’educazione e la formazione, di diffondere la cultura, di favorire la crescita intellettuale, responsabile ed etica dei giovani, Unimore attribuirà al suo promotore, l’imprenditore e filantropo di origini modenesi, Marino Golinelli, la laurea magistrale Honoris causa in Biotecnologie mediche.
Sabato 19 maggio centinaia di bambini di Bologna, Ferrara e Modena hanno partecipato all’evento conclusivo del progetto “Eureka! Funziona!”, promosso da Federmeccanica e Confindustria Emilia, la gara di costruzioni tecnologiche destinata ai bambini del quinto anno delle elementari.
“La bottega”. La chiama ancora così Antonio Bonacini, presidente della Labanti e Nanni, anche se la sua è ormai un'azienda da 15 milioni di euro e 75 dipendenti. Lo era, effettivamente, quando nacque: una piccola stamperia dalle parti del Pratello, finita poi all'interno del gruppo Fochi. Nel '97 Bonacini, ingegnere meccanico, ha cambiato strada: “Con mio figlio Fabio e un terzo socio, Andrea Fanti, decidemmo di prendere il controllo della Labanti e Nanni e lanciarci in questa avventura. Ci affascinò l'idea di tentare un'avventura imprenditoriale in proprio. Decidemmo di aprirci alla cartotecnica, acquisendo un'azienda del settore e una di confezionamento”. I risultati non arrivarono subito, ma con la crisi del 2007: “La crisi colpì molto in fretta il settore della carta. Ma noi, un attimo prima della bufera, avevamo investito pesantemente sulla cartotecnica, a forte valore aggiunto”.
Prima tra le destinazioni europee assolutamente da non perdere, davanti a Cantabria (Spagna) e Friesland (Olanda). Gli esperti di viaggio Lonely Planet hanno esplorato tutti gli angoli d’Europa in cerca dei luoghi imperdibili di quest’anno e l'Emilia-Romagna è la destinazione numero uno.